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Lezioni di sesso
Data: 10/12/2018, Categorie: Etero Autore: Il_delicato, Fonte: RaccontiMilu
Nicole era semplicemente bella: 18 anni, occhi neri e capelli dello stesso colore, lunghi fino a lambirle il sedere modellato dalla scuola di danza che frequentava fin da quando aveva 10 anni. Proprio in quei giorni alla scuola si era iscritto un nuovo allievo: un ragazzo che a Nicole era piaciuto immediatamente. Ma le sue compagne le avevano consigliato di lasciarlo perdere poichè quello era un tipo famoso per uscire solo con ragazze e donne navigate ed esperte di sesso. Nicole non era quel tipo: desiderava piacere ai ragazzi anche per il suo essere interiore e non solo per la sua piacevolezza fisica. Per lei concedere qualcosa più di un bacio era una cosa da meritarsi e le rare volte in cui aveva concesso agli ” amichetti” una carezza sulle sue morbide tettine o una palpatina al sedere erano per lei dei premi per un comportamento gentile e rispettoso verso di lei. Nicole riuscì a conoscere quel ragazzo, ma non andava oltre i convenevoli e aveva notato che le sue amiche avevano ragione: alla fine degli allenamenti se ne andava davvero con ragazze dei corsi di danza decisamente più sgamate di lei nel sesso. Ma a Nicole le sfide piacevano: decise dunque di acquisire l’esperienza che le mancava chiedendo aiuto a un amico più grande. Mattia era il vicino di casa di Nicole, di 10 anni più grande di lei: abitavano vicino da quando lui, che aveva ereditato l’azienda agricola del nonno, si era potuto permettere di affittare una casa tutta per sè. Gli affari andavano bene e Mattia ...
... non era uno spendaccione, senza contare che nella sua azienda non era solo il capo ma anche lui metteva mano a macchine agricole e si dava da fare, tanto che la maggior parte delle sere era così stanco che nemmeno usciva: di rado andava fuori per una pizza con gli amici o per andare a cena dai genitori. L’ultima storia seria l’aveva avuta con una compagna di classe all’ultimo anno di liceo, e dopo di essa solo un paio di sporadiche relazioni conclusesi nell’arco di poche settimane. Mattia a Nicole aveva voluto bene da subito: lei aveva 13 anni quando lui si era trasferito lì e provava per lei lo stesso affetto che si può provare per una sorella minore; tante volte la era andata a vedere nei saggi di danza e molte volte lui l’aveva aiutata coi compiti di inglese o le aveva dato un passaggio in qualche locale dove doveva vedersi con le amiche. Anche Nicole voleva bene a Mattia come a un fratello tanto che di tanto in tanto gli faceva qualche semplice regalo come un cd o gli preparava un dolce con le sue mani, per ringraziarlo della gentilezza che lui mostrava sempre verso di lei. Quella sera, quando Nicole l’aveva chiamato per chiedergli se poteva fare un salto da lui, aveva capito dal tono che gli avrebbe chiesto qualcosa di diverso. Nicole dal canto suo aveva deciso di mettersi in tiro per essere attraente agli occhi del suo amico: c’era confidenza tra di loro e solitamente anche quando lei andava da lui per farsi dare una mano con l’inglese andava tranquillamente in tuta ...