1. Non era semplice curiosità... - prologo


    Data: 09/12/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Gorizio, Fonte: Annunci69

    Che la mia ragazza sia stupenda, forse troppo bella per me, me l'hanno sempre detto tutti. Amici di sempre, conoscenti, ve lo assicuro, tutti. Come si chiama non posso dirvelo, però di un nome ha bisogno, quindi diciamo che si chiama Alessia.
    
    Alessia è piccola, non arriva al metro e sessanta, e graziosa. Ha un seno piuttosto abbondante per la sua statura e un culo che ha semplicemente dell'incredibile, poi due occhi azzurissimi che cambiano colore in base alla luce del sole. Me ne sono innamorato appena l'ho vista e ho pensato "deve diventare la mia ragazza".
    
    Signori, non potete immaginare la mia gioia durante il nostro primo bacio! Ma se siete qui, se avete cliccato su questo racconto, non vi interesse sapere del mio essere innamorato, quindi andiamo direttamente a quando la nostra coppia ha compiuto cinque anni.
    
    Le cose non sarebbero potute andare meglio di così, eravamo al settimo cielo, ma soprattutto ero sorpreso nell'aver trovato una ragazza che potesse soddisfare a tutte le mie "esigenze" sessuali. Da che ho memoria sono sempre stato eccitato dal femdom e dallo schiavismo sessuale in generale. Fidanzandomi con Alessia, con quella sua aria da ragazza casa e chiesa, mai avrei potuto immaginare la rabbia con cui m'avrebbe calpestato, costretto a leccarle i piedi e le scarpe o "peggato" col suo bello strap-on (comprato ovviamente con i miei soldi).
    
    Dopo quei cinque anni mai avrei pensato che le cose sarebbero potute andare addirittura meglio.
    
    La mia ...
    ... ragazza ha sempre avuto l'abitudine di girare senza reggiseno: "Sono convinta che il reggiseno faccia cascare il seno" (se questo sia vero o meno non lo so, fatto sta che a 35 anni il suo seno sembra averne 22), questo ovviamente ha spesso attirato l'attenzione degli altri maschietti che incrociavano la sua strada, cui poco importava del fatto che Alessia stesse mano nella mano con me.
    
    "Una cosa che amo di te..." mi dice un giorno lei "è che non ti sei mai ingelosito quando gli altri mi guardano. Coi miei ex era terribile, mi obbligavano sempre a coprirmi". Le sorrido, le faccio intendere che non ci sono problemi, le confesso: "Devo dirti, in realtà un po' mi eccita". Al ché lei mi guarda perplessa, quindi cerco subito di rettificare: "Aspetta, non mi sono spiegato, mi eccita pensare che sei così bella". Con senno di poi mi rendo conto quanto il cuckolding sia un tabù, non riuscivo a essere onesto neanche con la donna cui la sera prima avevo pulito le scarpe con la lingua, ma d'altronde a quel tempo non riuscivo ad essere onesto neanche con me stesso.
    
    Un giorno Alessia cammina, come al solito, senza reggiseno. È piena estate, indossa un vestitino giallo canarino da cui s'intravedono i capezzoli (ma non l'aureola). Un uomo le passa vicino e le sorride, Alessia ricambia il sorriso.
    
    Io guardo la scena e sgrano gli occhi, devo dire che mi ingelosisco. La mia ragazza se ne accorge, prova a giustificarsi: "è stato istintivo", ma sono troppo concentrato sui miei pantaloni per ...
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