1. Una stupida ripicca. Secondo capitolo


    Data: 08/12/2018, Categorie: Cuckold Tradimenti Autore: Baxi, Fonte: RaccontiMilu

    ... ti sentirai pronta, selezioneremo insieme un bel gruppetto di cazzi e ti fai ingravidare, così avrai modo di prenderti tutte le rivincite che meriti, per avere come marito un uomo così ottuso».
    
    La guardo stupita ed ammirata. Non credevo che si potesse arrivare a tanto, ma, in considerazione delle tante porcate ricevute, questo è proprio il modo più sottile e perverso per assaporare una bella rivincita: prendermi delle libertà, per mettere in pari la bilancia delle carognate.
    
    «Farò tutto quello che mi consiglierai tu. Mi rimetto nelle tue mani e son sicura che non mi deluderai. Da quello che mi ha detto Sara, anche lei ha usato questo sistema per fare un figlio, ma davvero anche tuo nipote è un imbecille proprio come suo padre ed i nostri uomini?»
    
    Lei mi sorride, mi abbraccia e bacia con passione.
    
    «Con Sara le cose sono state addirittura meglio. Suo marito non si è mai reso conto di non averla messa incinta, per il semplice motivo che, quando la scopa viene quasi prima di metterlo dentro. Non avrebbe mai potuto inseminarla. Quando lei gli ha comunicato di essere incinta, lui ha fatto un tale salto di gioia che lo stesso suo padre si è chiesto come potesse aver fatto. Naturalmente anche Angela ha fatto in modo che il figlio non fosse del tutto di suo marito. Di questo però non siamo sicure. Quando è rimasta incinta, scopava di brutto sia con suo marito che con due amanti fissi che le inondava la vagina con fiumi di sborra».
    
    Passo il tempo che mi separa dalla ...
    ... prima scopata con un altro uomo, in maniera molto tranquilla e serena. Il mercoledì, scopro che mio marito e suo padre resteranno fuori per tutto il giorno e saranno di ritorno in serata. E’ allora che mi viene a prendere Flavia e, dopo un tragitto di quasi un’ora, si ferma davanti ad un palazzo della città vecchia e mi dice di salire al terzo piano, di entrare in una certa porta, dove c’è una persona che mi aspetta e di ubbidire a tutto quello che lui mi chiederà di fare. Sono eccitata e intimorita nel contempo, ma la curiosità e la voglia hanno il sopravvento ed entro decisa. Appena dentro, mi trovo in un luogo silenzioso ed in penombra. Di colpo, una voce dal buio mi ordina di spogliarmi nuda. Eseguo, poi mi sento toccare con una mano; quando mi volto, mi trovo davanti un signore di circa cinquant’anni, ma cieco. Resto per un attimo interdetta. Lui mi parla con dolcezza e mi chiede di accompagnarlo nella stanza da letto. Entro e mio ritrovo vicina ad un bel letto, in una stanza fresca e pulita. Lui mi chiede di spogliarlo e, quando abbasso i pantaloni e gli slip, scopro il più bel cazzo che abbia mai visto. Lungo oltre i venti cm., ma grosso e nodoso. Le vene sono gonfie e la cappella sembra una fragola grossa e matura. Vedo due palle che penzolano grandi e piene. Lui mi fa distendere, poi prende a leccarmi, portandomi subito ad un primo orgasmo; vengo, urlo e poi cerco di inserirlo tutto in bocca. Godo e succhio quel palo, che sembra crescere a dismisura. Si gonfia sempre più ...