1. Prima la figlia, poi la madre, infine entrambe – parte i


    Data: 07/12/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Aquarius, Fonte: Annunci69

    (Storia di fantasia con tre personaggi, divisa in tre parti)
    
    Claudio era un bell’uomo di 45 anni, altezza e corporatura normale, capelli corti castano scuro.
    
    Dopo un matrimonio non felice, aveva cercato di rifarsi una vita affettiva con relazioni quasi sempre passeggere ed incontri occasionali; in quel momento era single e quantomeno si sentiva realizzato nel lavoro, avendo un buon impiego in una importante azienda dell’hinterland milanese.
    
    Nei mesi precedenti l’inizio della vicenda, l’azienda in piena espansione aveva ampliato l’organico con delle assunzioni in alcuni settori, tra cui quello in cui operava Claudio. Pur non essendo un capoufficio, per la sua esperienza ed anzianità di servizio era il punto di riferimento per le nuove leve alle quali aveva il compito di dare la formazione necessaria per poi seguire insieme i vari lavori da svolgere.
    
    Tra le nuove assunte, c’era Carla, una ragazza di 26 anni, alta, capelli castani corti, sempre sorridente e spigliata, che si era subito dimostrata seria e determinata sul lavoro con buona volontà di imparare e mettersi in evidenza con i superiori.
    
    Iniziando a lavorare fianco a fianco con lei, Claudio, oltre ad assisterla e darle tutte le informazioni necessarie per consentirle di operare in autonomia, cominciava a guardarla con un occhio più attento, non solo come collega ma anche come giovane donna attraente.
    
    In effetti Carla non lasciava indifferenti: un bel fisico con una terza piena di seno, quasi quarta, ...
    ... ed
    
    un viso assai carino, belle gambe messe in mostra da gonne piuttosto corte o da leggins molto aderenti, si muoveva con una certa grazia e con quel “non so che” che attirava gli sguardi sornioni dei maschietti dell’ufficio.
    
    Inoltre, aveva un atteggiamento spontaneo sempre cordiale ed aperto verso gli altri che la rendevano simpatica e benvoluta da tutti i colleghi.
    
    Anche Claudio ben presto cominciò ad interessarsi a lei. Pur se di solito non cercava ragazze così giovani, preferendo donne più vicine alla sua età od anche molto mature, un pezzo di figliola così non lo lasciava certo indifferente, risvegliandogli certi stimoli che credeva oramai sopiti dei suoi precedenti trascorsi di “tombeur de femmes”.
    
    Così, piano piano, portò avanti il suo approccio, partendo dal lavoro da fare insieme per entrare sempre più in confidenza con la ragazza ed apprese che lei non era fidanzata e che viveva con la madre.
    
    Ma anche Carla apprezzava la gentilezza e la disponibilità di Claudio per farla trovare a proprio agio sul lavoro. Inoltre dato che lei preferiva partner maturi e più grandi di lei rispetto ai suoi coetanei, cominciava a considerarlo interessante anche come uomo.
    
    Finché dopo qualche tempo di corte discreta e non invadente, Claudio le propose di andare a cena insieme con la scusa di parlare degli ultimi adempimenti lavorativi.
    
    La ragazza accettò volentieri, anzi si chiedeva quando lui avrebbe fatto il primo passo. Si preparò adeguatamente con un vestito da sera ...
«1234...»