1. Così finì


    Data: 07/12/2018, Categorie: Anale Hardcore, Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... finisse.
    
    Ci vollero meno di 10 minuti per arrivare a casa mia. L'aria condizionata era sul minimo, ma fu un benvenuto di sollievo rispetto al calore esterno. Gli indicai la direzione del soggiorno ed andai a prendere un paio di birre.
    
    Ci sedemmo e discorremmo del più e del meno. Cosa fai? Vivi qui da molto? Bla... bla... bla.... Altre birre, altre chiacchiere. Sembrava stesse diventando più caldo nell'appartamento man mano che ci abituavamo all’aria condizionata. Ne aprofittai e dissi che faceva un po’ caldo, mi tolsi la camicia ed andai al termostato come per aggiustarlo, ma non lo feci. Lui accettò il suggerimento e si tolse la camicia.
    
    Altre birre, altre chiacchiere e poi lui rivolse il discorso sul sesso.
    
    “Hai la ragazza?”
    
    “No, e tu?”
    
    “No”
    
    “Forse un ragazzo?”
    
    “No, sto battendo la piazza.”
    
    “Era quello che stavi facendo oggi?”
    
    “Dipende dalle tue intenzioni. Io sto cercando sesso. Se tu sei qui per nient’altro che una birra…”
    
    Lui si alzò, mi si avvicinò, mi prese dolcemente e mi baciò. I nostri corpi erano stretti l'uno all'altro. Mi sbottonò i pantaloncini che precipitarono sul pavimento. Io feci lo stesso con lui. Lo presi per mano e lo condussi in camera da letto; non avevo fatto il letto, così appena ci precipitammo sopra, rotolammo in una passione bollente. Eravamo ambedue duri come pietra. Il mio grosso uccello di 22 centimetri era lievemente più lungo del suo, ma mentre io ho una testa bulbosa, il suo uccello era affusolato in ...
    ... punta.
    
    Aprii il cassetto del comodino e presi il lubrificante; lui scosse la testa in diniego; pensava realmente di riuscire a prendere il mio uccello a secco?
    
    Rotolammo uno sull’altro per un po’ poi lui si sedette, tirò le mie gambe in aria, le spinse dietro di me e cominciò a leccarmi il buco del culo. Questo è di solito il mio comportamento, da uomo che sta sopra, mi piace allentare il mio stallone e rilassarlo, anche se mi non dispiace una bella leccata. Ma lui lo stava facendo eccitantemente e pesantemente. La sua lingua era veramente esperta e era bello che qualcuno mi desse la miglior leccata che avessi mai avuto.
    
    Poi mi tirò su ulteriormente le anche, spinse le miei ginocchia in giù alla mia testa e posizionò il suo uccello per penetrarmi. Aspetta un attimo! Questo non doveva essere lo scenario! Io sono quello che sta sopra, uomo!
    
    Spinse dolcemente la testa nel mio buco allentato. Ebbi uno spasmo di dolore che sembrò crescere, ma lui continuò estraendo e spingendo dentro finché non sentii le sue palle contro il mio culo. Il dolore diminuì ed io mi sentii caldo e meraviglioso. La ruvidità della sua pelle mentre pompava era inebriante.
    
    Lui stava anelando pesantemente e poi si irrigidì improvvisamente, ansò e senti iil succo caldo che fluiva nel mio intestino. Si lasciò cadere sopra di me, sospirò pesantemente e mi mordicchiò il collo ed un orecchio.
    
    “Vuoi che lo estragga e ti faccia una sega?” Bisbigliò. “O posso sparare un altro carico?”
    
    “Ancora, per ...