Week end a Marrakech - Racconti Erotici

Week end a Marrakech

... porta M : chi è? I: servizio spa in camera per Massaggio Mi avvicino alla porta aprendola e spiegando al massaggiatore che dovevo recarmi in Spa, lui insiste che la prenotazione era per la camera e Che ormai aveva portato sia il lettino che gli oli da massaggio. Per non creare problemi e disagi lo facciamo entrare e lo facciamo sistemare le sue cose proprio affianco al letto dove c’è più spazio, Ibrahim il massaggiatore prepara con cura il lettino tira fuori degli asciugamani delle candele e oli prufamati che mette a scaldare, imposta la tv Su un canale con musica rilassante stile spa. Matteo invece abbassa leggermente le tapparelle per creare l’atmosfera e si stende sul letto per assistere al mio massaggio. Mentre Ibrahim finisci di sistemare tutto mi porge il classico perizoma in carta da mettermi E un asciugamano, mi reco in bagno per cambiarmi e prepararmi mi ricontrollo bene le parti intime che siano completamente rasate già come tanti sanno a me i peli proprio non piacciono opto quasi sempre per una rasatura completa. Rientro in stanza e ibram è lì ad attendermi mi fa adagiare a pancia in giù sul lettino, Pochi attimi mi cosparge la schiena con dell’olio tiepido molto profumato Ed inizia col massaggiarmi la schiena, dopo circa 10 minuti sento dell’altro olio appoggiarsi sul sul mio culo e sulle cosce, inizia con il massaggiarmi il sedere per scendere fino alle cosce ma spesso le sue mani entra nell’interno coscia, io per assecondarlo nel massaggio divaricò sempre di ...

... più le gambe non rendendomi conto che il perizoma largo metteva in mostra la mia fighetta, Penso invece che lui se ne sia accorto, perché sento dell’altro olio tiepido colare proprio in mezzo alla riga del culo finendo sulla mia fighetta che prontamente lui con le sue mani delicate inizia a massaggiare, il relax era talmente alto che non mi resi conto del tutto che mi stava già palpando e quasi quasi penetrando con mezzo dito dopo pochi attimi mi resi conto del quello che stava succedendo, girai la testa e intravidi mio marito Matteo disteso sul letto che ci stava guardando con occhi sbarrati e si palpava avidamente il cazzo, gli sorrido e lui ricambia strizzandomi l’occhio e mostrandomi con le mani la lunghezza del suo cazzo, quindi decisi di lasciarmi andare perché sembrava proprio che mio marito mi avesse dato il consenso. le mie gambe si divaricarono sempre di Mostrando a pieno il rosea della mia fighetta, Ibrahim non non si fece scappare questa occasione massaggiando sempre più intimamente e iniziando a penetrarmi con 1, 2 e poi tre dita, la mia fighetta ormai talmente lubrificata da non capire se era olio o succhi di orgasmo, l’importante che godevo come una pazza . Sotto i colpi delle dita di Ibrahim il mio piacere era quasi arrivata alle stelle girai la testa per vedere cosa stava facendo Matteo sdraiato sul letto e lo vidi ormai con il cazzo di fuori che si stava segando guardandomi. Ibrahim sfila le mani dalla mia passerina mi dice di girarmi a pancia in su, Mi sparge ...