Un’estate Trasgressiva – Capitolo Tre – Esibizione in Hotel
Data: 02/12/2018,
Categorie:
Erotici Racconti,
Cuckold
Racconti Erotici,
Sesso di Gruppo
Autore: CNS, Fonte: RaccontiMilu
... fortunato signore e con un largo sorriso ringrazio con un ‘ Thank you ‘ da brividi e si lasciò ammirare mentre un vigoroso getto d’acqua lavava via la schiuma dal suo corpo sinuoso. Lambros, spinto anche dai miei continui segni di fare svelto, si rimise al lavoro ma sapevo bene che Laura non avrebbe concluso così il suo show. Uscita infatti dalla doccia la mia porcellina evitò accuratamente di prendere un telo di spugna e si mise a sedere su un comodo sgabellino che faceva parte dell’arredamento di un bagno dentro al quale la temperatura stava ormai raggiungendo vette incredibili. Laura stava seduta appoggiando leggermente la schiena al muro e tenendo le gambe totalmente aperte così da mettere in bella vista la sua fichetta rosa e depilata, un autentico sogno per qualsiasi uomo. Il greco stava ancora lavorando senza sapere dello spettacolo che aveva alle sue spalle. Io e Laura ci guardavamo sorridendo consapevoli che il nostro ospite avrebbe avuto una bella sorpresa quando, voltandosi, avrebbe visto la fica di Laura aperta, anzi, spalancata. Neanche qualche secondo e l’amico esclamò ‘ Ok, is ok now!! ‘, si girò e rimane come impietrito, immobilizzato alla vista di tanta bellezza e sfrontatezza. Ormai la resistenza di Lambros vacillava e vidi che con la mano destra iniziò a toccarsi l’uccello da sopra i pantaloni evidentemente incapace di trattenere la sua voglia. Intanto osservavo Laura a cosce aperte che si accarezzava la fica guardandolo dritto in faccia il nostro amico ...
... con un’espressione così da troia da far quasi paura. In un attimo Lambros si fece avanti e tentò di raggiungere con la lingua le tette di Laura che altrettanto repentinamente lo spinse via e, con lo stesso sorrisetto da puttana, gli mosse l’indice davanti al viso facendogli segno di no. Lambros si voltò allora verso di me ma all’istante capì che io ero solo uno spettatore, che quello era il mio ruolo, che chi comanda era solo ed esclusivamente Laura. Il greco ripartì all’attacco e questa volta le andò incontro allungando entrambe le mani verso i seni, manovra che ricevette lo stesso trattamento di prima, una bella spinta e, stavolta, anche una risatina da troietta impunita. Lambros rimase fermo, incapace di reagire di fronte a Laura che ormai da padrona assoluta del gioco muoveva le pedine a suo piacimento. La cosa più sconvolgente era la devastante sicurezza di Laura che pur sapendo bene di avere di fronte un uomo voglioso e potenzialmente anche pericoloso rimaneva li, seduta a cosce aperte con il suo sorriso furbetto dipinto in faccia. Sapevamo che a quel punto tutto poteva succedere. Sapevamo che la situazione avrebbe potuto degenerare. La tensione nell’aria si tagliava con il coltello, quello era il momento adatto per interrompere il gioco invece…Laura esagerò!!!! Anche se lei aveva capito bene la situazione non certo tranquilla che si era creata aveva scelto di rilanciare e mentre fissava la sua ‘vittima’ aveva iniziato a masturbarsi infilando lentamente dentro la fica il ...