1. Un’estate Trasgressiva – Capitolo Tre – Esibizione in Hotel


    Data: 02/12/2018, Categorie: Erotici Racconti, Cuckold Racconti Erotici, Sesso di Gruppo Autore: CNS, Fonte: RaccontiMilu

    ... precedo’ Mi alzai allora dal letto ma non fui in grado di resistere alla prorompente sensualità di Laura e iniziai a succhiarle con bramosia i capezzoli mentre affondavo le dita nella sua fica letteralmente fradicia. Lentamente mi riempivo indice e medio dei suoi umore che con cura le spalmavo sui capezzoli che diventavano così ancor più turgidi, gustosi, irresistibili. Dopo aver succhiato quelle splendide tette mi diressi verso il bagno e appena Lambros mi vide cercò di comunicarmi a gesti che aveva quasi finito dicendomi solo ‘ few minutes, few minutes ‘ Lo guardai sorridente i gli dissi: – Sorry but my girlfriend must use the shower, is a problem???’ E lui rispose’. – Ehmmmm’.few minutes!!! few minutes!!! Evidentemente aveva capito che ci stavamo lamentando per il tempo che gli occorreva per riparare il guasto così gli dissi: – No no, you’re ok, she have to use the shower now. You can work!!! Lui mi guardò perplesso ma il suo sguardo mutò rapidamente quando vide entrare Laura nel bagno totalmente nuda!!! Non dimenticherò mai quegli occhi, il suo stupore fu così puro e spontaneo che non riuscì a trattenere una bella e grassa risata. Lui mi guardò come per dire ‘ Ma cosa fa?? ‘ e io gli risposi guardandolo sorridente e scrollando le spalle così che potesse capire che non ero arrabbiato o geloso del fatto che potesse ammirare la mia Laura. Giustamente lei, ormai più esibizionista che mai, inizio a farsi la doccia senza chiudere la tendina lasciandosi ammirare ...
    ... dall’idraulico greco che si godeva così uno strepitoso spettacolino!!! Laura, consapevole della sua bellezza, non lesinava a lisciarsi continuamente le tette e ad accarezzarsi la passerina mentre il nostro ospite aveva ormai smesso di lavorare restando a fissare le bellezze della mia ragazza con una faccia che veramente non saprei descrivere a parole. Interruppi quindi la bizzarra situazione pregando il nostro amico greco di ricominciare il lavoro e, per fargli capire bene la mia fretta gli dissi: – I have to fuck my girlfriend in the ass so, please, hurry up!!! ‘ Il povero Lambros probabilmente non capì quello che gli avevo appena detto ma, convinto dalla mia espressione severa e decisa, ricominciò a lavorare fin quando vidi Laura che, facendomi l’occhiolino disse ad alta voce: – Excuse me’could you help me??? Sentendo parlare in inglese ( ..o quasi.. ) il tipo si giro subito verso Laura che, facendo segno di si con la testa, gli porse la spugna e indicandosi la schiena disse: – Pleeeeeeaseeeeee’..help me”’ ..e lo disse con una vocina così da puttanella che credo neanche un santo avrebbe potuto resistere. Lambros quindi si alzo mostrando come un’evidente erezione. La mia zoccoletta lo fissò quindi negli occhi e voltandosi gli prese una mano guidandolo e facendosi massaggiare la schiena. Inutile dire che l’esterefatto greco sembrava in stato di ipnosi mentre muoveva in maniera quasi meccanica la spugna sulla liscia schiena di Laura. Lei, riprendendosi la spugna, si giro quindi verso il ...