1. L’autostoppista


    Data: 29/11/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Mads19, Fonte: Annunci69

    ... alla campagna; qui, sotto la minaccia della pistola, avrebbe potuto facilmente farmi scendere di macchina, rubarmela e dileguarsi indisturbata, lasciandomi solo e abbandonato in mezzo alle viti e agli olivi… Che brutta prospettiva!
    
    Ma era proprio così oppure era soltanto la mia immaginazione che stava correndo un po’ troppo? Non mi ci volle molto per avere una risposta…
    
    - Ma sei sicura di sapere dove dobbiamo andare? - domandai ad un certo punto con finta innocenza. - Non vedo molte case qui intorno, e ormai è quasi buio. -
    
    - Sì, hai ragione, forse mi sono un po’ confusa… È che non ricordo bene la strada. Aspetta, mi ero scritta qualche appunto, devo averlo messo qui nella borsa… -
    
    Io fermai la macchina, lei si girò e aprì la zip. Non mi voltai, ma già sapevo che avrebbe impugnato la pistola, e mentalmente mi preparai ad assistere alla scena che mi ero immaginato. Non poteva sapere che io avevo già previsto tutto, e dovevo sfruttare la cosa a mio vantaggio…
    
    - Bene, Marcello, sei stato molto gentile, ma ora siamo giunti alla fine della corsa! - disse, puntando l’arma verso di me. Il tono della sua voce si era fatto improvvisamente cattivo, ed era quasi incredibile vedere come da una persona apparentemente così dolce e carina potessero nascere gesti così crudeli.
    
    - E quella cos’è? Ma, Alessia, io… io non capisco! - balbettai, fingendomi stupito e impaurito. Beh, impaurito comunque lo ero per davvero… anche se sapevo di aver tolto tutti i proiettili dalla ...
    ... pistola, vi posso assicurare che quella sensazione non era affatto piacevole!
    
    - C’è poco da capire! - ribatté lei con arroganza. - Te l’avevo detto che era meglio per te lasciarmi scendere prima di Siena, ma tu mi hai voluto accompagnare a tutti i costi… -
    
    - Ma io ho solo voluto essere gentile… che ti ho fatto di male? -
    
    - Niente, anzi… Però ora la tua macchina mi fa comodo per fuggire, e quindi ho deciso di prendertela! Ora metti le mani in alto e scendi molto lentamente. -
    
    Feci come mi aveva detto, e anche lei scese di macchina, sempre puntandomi la pistola addosso. - Comunque hai ragione, sei stato gentile, e quindi è giusto che ti dia qualche spiegazione. - disse. - Vedi, in realtà finora ti ho mentito: ero sì al mare, ma il mio lavoro è quello di rapinare banche! Non è male, sai? Soprattutto di questa stagione: c’è poca sorveglianza e i colpi riescono facilmente! L'unico problema è che bisogna essere sempre di corsa per far perdere le proprie tracce… è un po’ seccante, ma in fondo ogni lavoro ha i suoi difetti. -
    
    Mentre parlava io continuavo a guardarla in tutto il suo splendore… Anche nella veste di cattiva non perdeva un pizzico della sua bellezza, anzi, per certi versi sembrava ancora più affascinante: ormai aveva completamente perduto la sua innocenza, e, se prima ero trattenuto dalla sua dolcezza e simpatia, ora davanti a me vedevo solo un persona cinica e malvagia… Avrebbe meritato una punizione adeguata, e se ne avessi avuto la possibilità, non avrei ...
«12...456...13»