1. Cuginanza


    Data: 27/11/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: cris35, Fonte: Annunci69

    Una famiglia numerosa ha dei pro quando sei piccolo, come ad esempio un numero smisurato di cugini con cui giocare durante i ritrovi di famiglia quando sei piccolo, e dei contro, come ad esempio un numero smisurato di cugini che vorrebbe giocare con te ma tu ormai sei grande e non ti interessa niente se non le ragazze e come portarle a letto.
    
    Il vantaggio di crescere, è anche quello di poter dire no ad un invito di nozze di qualche parente lontano, perché ormai sei grande, ti annoieresti, sarebbe un costo inutile per le famiglie degli sposi, è meglio che vadano solo gli zii, devo studiare, e chi più scuse ha meglio è ….
    
    Fatto sta che non sempre si riesce ad eludere un invito, soprattutto se è l’anniversario di nozze dei nonni, e visto che quest’anno la cifra è tonda e ragguardevole, per il loro settantesimo anniversario di matrimonio, i figli hanno organizzato le cose in grande stile.
    
    Messa ovviamente alle undici, officiata dal vescovo in persona in quanto mezzo parente nostro, pranzo conseguente in una Villa settecentesca con catering di prim’ordine, musica, balli e animazione, con l’idea di festeggiare fino a sera inoltrata, solo al pensiero mi vien da spararmi.
    
    Con mia madre non c’è stata trattativa, dovevo esserci, punto. Mio padre dalla gioia ha iniziato a bere per scaldarsi una settimana prima dell’evento, giusto per capire con chi avremmo avuto a che fare quel giorno, tutto il giorno….
    
    Il giorno fatidico è arrivato, per l’occasione tutti i parenti ...
    ... sono vestiti elegantemente, gli uomini in completo giacca e pantalone cravatta, le donne vestito elegante e scarpe col tacco, chi più chi meno, tutti eravamo molto eleganti, con qualcuna che spiccava sulle altre, non nascondo che vedere un paio delle zie vestite così, ha fatto in modo da farmi rivalutare l’opportunità o meno di essere presente….
    
    Mio padre, già dal mattino aveva le guance di un bel rosso vivo, ma lui l’alcool lo tiene molto bene, solo gli si arrossa il viso, e prima volta da che lo conosco, fuori dalla chiesa mentre aspettavamo i nonni, mi ha allungato una bottiglietta, dicendomi di far veloce ma di bere a piccoli sorsi, dicendomi che mi avrebbe aiutato a passare la giornata, in un modo o nell’altro.
    
    Dopo il primo sorso pensavo di morire, lava pura trasparente, con le lacrime agli occhi vedo che se la sta ridendo, si avvicina al mio orecchio e mi sussurra che sto bevendo la sua migliore grappa fatta in casa, e di non sprecarla altrimenti me l’avrebbe fatta pagare cara!
    
    Lo stronzo, comunque, aveva ragione, una volta passata la sorpresa, l’alcool con i suoi benevoli effetti, mi faceva vedere le cose da un altro punto di vista, migliore, le zie ad un tratto erano tutte delle gnocche spaziali, gli zii dei simpaticoni, i cugini interessanti, le cugine…le piccole molto piacevoli, le grandi, diciamola tutta, mi hanno fatto innamorare…
    
    Queste ultime, tra i quindici e venti anni, nel fiore della bellezza, come si fa a non volerle a tutti i costi, e cosi, uno ...
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