1. Guarda la mia signora


    Data: 24/11/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: tuttofare2019, Fonte: Annunci69

    Sono un uomo siciliano che come molti si è trasferito al nord per motivi di lavoro.
    
    Mi piace giocare, con diverse coppie ho avuto delle bellissime esperienze e spero di farne molte altre. Una la ricordo in particolare, già dal messaggio iniziale mi intrigò da subito, come oggetto c'era scritto "guarda la mia signora".
    
    Aprii il messaggio e mi apparì la foto di una donna meravigliosa, bendata, in un intimo succinto che evidenziava le sue curve mozzafiato. Ovviamente risposi immediatamente ed iniziai una conversazione con il marito.
    
    Lui aveva delle richieste particolari per la moglie, che desiderava fosse dominata.
    
    Sinceramente non avevo molte esperienze di questo tipo, ma conoscevo bene la mia indole e non mi scoraggiai. Fissai subito un appuntamento con il marito, preferivo conoscere lui prima davanti ad un caffè,
    
    per capire cosa effettivamente si aspettasse, il suo ruolo durante l'incontro ed alcuni altri dettagli, per il resto gli avrei detto che pretendevo carta bianca.
    
    Dopo le presentazioni e quattro chiacchere per rompere il ghiaccio, gli raccontai come volessi che il gioco iniziasse. Mi feci comunicare la safeword, indispensabile anche perché non ci conoscevamo.
    
    Decisi inoltre di dar loro le chiavi di casa mia. Dopo un'ora avrebbero dovuto raggiungere la mia abitazione ed entrare.
    
    Così successe.
    
    Entrarono e trovarono alcuni accessori, una benda per gli occhi, delle manette, un plug anale per lei e un mio biglietto con le istruzioni.
    
    Al ...
    ... mio rientro a casa dovevo trovare lei al centro della stanza semibuia, nuda, bendata e ammanettata, con il plug anale inserito. Aspettai la chiamata del marito e rientrai a casa.
    
    Scena meravigliosa: lei incantevole, corpo tonico e ben fatto, una perfetta terza di seno, capezzoli ritti, pelle vellutata, in un profumo avvolgente. Accesi delle candele per creare una luce adeguata e dell'incenso.
    
    Lei avverti la mia presenza e iniziò a respirare più profondamente. Le sfiorai i capezzoli e le diedi uno schiaffo sulla natica sinistra, che lei gradì. La lasciai li al centro della stanza ed andai a farmi una doccia.
    
    Terminata la doccia, indossai un semplice jeans e una camicia nera, andai nel freezer e presi dei cubetti di ghiaccio e una bottiglia di prosecco, che non deve mancare mai.
    
    Presi un cubetto e glielo strofinai sui capezzoli, ne feci scivolare delle gocce lungo la sua schiena. Lei non disse nulla, solo il suo respiro si fece più affannato, il décolleté che iniziò ad arrossarsi,
    
    le appoggiai una mano sul petto e sentii i battiti del suo cuore accelerati, in un angolo il marito muto spettatore. Presi una scodella, versai del prosecco e la posai a terra.
    
    Presi dal mio cassetto segreto un collare con guinzaglio e lo indossai alla signora.
    
    Le chiesi "Hai sete cagna?".
    
    "Sì" rispose lei.
    
    "Si come?" le domandai con voce più dura.
    
    "Si Padrone" si corresse subito.
    
    La liberai dalle manette e tirai in giù il guinzaglio, così da farle capire che si doveva ...
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