1. Le amiche di Pilates


    Data: 23/11/2018, Categorie: Etero Autore: Feelrouge, Fonte: RaccontiMilu

    Devo dirlo, da quando vado a camminare mi sento molto meglio. Mi piace passeggiare con le mie amiche per le strade di campagna. E’ nato tutto quest’inverno, avevo voglia di perdere qualche chiletto di troppo, non che sia sovrappeso, però se la pancetta sparisse definitivamente mi sentirei meglio. Mi sono iscritta ad un corso di Pilates, e li ho conosciuto e fatto amicizia con 3 ragazze che di tanto in tanto alternano il pilates alle camminate in campagna. Mi ha subito preso, e con l’arrivo della primavera inoltrata, le temperature che superano i 20 gradi, il piacere di passeggiare in campagna è aumentato costantemente.
    
    Certo io ho un debole per i profumi che la campagna ti lascia. Quando eravamo ancora fidanzati io e mio marito, ci infrattavamo con la sua moto, in una campagna qualche km distante dal centro. Ricordo benissimo il posto, il casolare abbandonato dove ci nascondevamo e soprattutto il profumo serale e silenzioso del fieno che mi rimaneva dentro. E’ li che ho scoperto il mondo del sesso con tutti i sapori di una ragazzina ancora vergine ma con tutte le voglie di scoprire quanto sia esplosivo fare sesso amandosi. Ora mi sento proprio bene, mentalmente e soprattutto fisicamente. Più agile, più forte. Certo farsi 6/7 km a giorni alterni se pur passeggiando, aiuta molto a tenersi in forma. Poi i 70/90 minuti passano in fretta con le mie nuove amiche, si chiacchiera, si critica, fra donne, se c’è affiatamento, il tempo vola parlando di tutto sesso incluso. E si, ...
    ... anzi, soprattutto di sesso.
    
    Poi c’è quel ragazzo li in campagna che incontriamo tutte le volte, ci saluta, ci offre da bere, veramente una persona piena di se. Poi sa sempre quello che fa e quello che vuole, col suo fisico marmoreo, tutto muscoli ed abbronzatura. Ho anche notato che ogni volta che mi guarda, mi sento radiografata dalla testa ai piedi e la cosa non mi dispiace affatto. Oggi le mie amiche mi stanno tradendo, nessuna delle tre può uscire, ma io una giornata così bella non voglio perdermela. Ci saranno almeno 24 gradi ed un sole meraviglioso. Anche da sola esco comunque. Mi vesto: reggiseno, canotta smanicata, pantacollant attillatissimo, scarpe da running e occhiali da sole. Esco di casa, certo da sola non è la stessa cosa, mi mancano le chiacchiere delle mie amiche. In paese il tempo passa in fretta tra un auto e l’altra, qualcuno suona il clacson, i miei glutei non passano inosservati, uno rischia un tamponamento per guardarmi, io rido e tiro avanti. In campagna è più noioso, spero di non trovare cani randagi, aumento l’andatura, oggi batto il mio record.
    
    Caspita ho dimenticato da bere, ho sete, spero ci sia il ragazzo che incontriamo sempre con le sue bevande. Intanto si sente sempre più forte il profumo del fieno. In alcune zone appena tagliato emana un odore meraviglioso. Un brivido mi scende dalle spalle fin… giusti li…. “Buongiorno…. Sola oggi?” Eccolo il mio salvatore finalmente… “Dimmi che hai qualcosa da bere, cosa darei per bere qualcosa…”. Mi ...
«123»