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Debbyshow_2k22_sul dorso di un aquilone!
Data: 22/11/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: DebbyEros, Fonte: Annunci69
... braccia ho fatto scivolare lentamente dalle spalle la vestaglietta. L’ho ammirata poggiarsi sui capezzoli turgidi. Ho sentito il sapore del pizzo riscaldato su di te. Ho accarezzato le cosce. Ho sfiorato il raso liscio della brasiliana. Ho affondato la mia mano tra le natiche. Ti ho rimandato verso di lui perchè togliesse un altro pezzo. Ha scelto la brasiliana. Ti ha lascito in tacco ed autoregggenti. Era un sacrificio per tutti. Praticamente nuda, ma inviolata. Ho guardato i tuoi occhi sorridenti, pronta a concederti, pronta a godere, bramosa di noi. Volevo che un altro uomo ti ammirasse giocare con il dildo. Mi hai stupito prendendolo dalle mie mani, stendendoti sul letto ed iniziando subito a penetrarti. Piena tra le cosce scorreva lentamente. Ci siamo spogliati. Ti abbiamo raggiunto e ci siamo stesi accanto a te. Le mani sul corpo, tra le gambe. L’eccitazione saliva. Gli uccelli in tiro. La bocca ci cercava. Le mani esploravano. Ti ho visto prendere il suo, ti riempiva il palmo. Lo masturbavi. Ti ho leccato la fica. Ho provato a farti squirtare. Ho stuzzicato il clitoride. Abbiamo iniziato a farti fare un pompino alternato. Succhiavi il mio cazzo con avidità. Volevo ...
... vivere subito la scena erotica che più ci siamo raccontati. Ti ho preso a cavallo e ti ho ordinato di succhiargli il cazzo. Elegantemente troia! Non esiste un altro modo per descrivere cosa vedevo. Sentivo il mio cazzo sprofondarti nella vagina. Ti muovevo lentamente. Mi sentivo inzuppato sino ai testicoli. Sono rimasto dentro di te per un tempo interminabile. Lui quasi spariva. Volevo che gli schizzi ti raggiungessero il viso. Volevo mischiare il mio sperma col suo sulla tua bocca. Volevo che colasse sul collo e sui seni. Non immaginavo che fosse per entrambi un fiume. Ti ha travolto. Ho visto schizzi raggiungere i capelli. Rivoli scendere dal collo ai seni ai fianchi. Ho sentito la potenza del nostro orgasmo simultaneo nei versi che accompagnavano ogni schizzo. Ho sentito le ginocchia cedere dopo quasi 2 ore di sesso pieno. Seduto in poltrona ti guardavo a pochi centimetri dal suo cazzo a riposo. Immaginavo la tua mano riprendere ad accarezzarlo. In pochi minuti ero convinto saresti tornata a cavalcarlo. La doccia calda. Il sonno profondo. La sveglia delle 5. Il caffè con vista mare. La tua macchina che si allontana. L’immagine di te in vestaglia di seta, il pisello che torna in tiro!