La mia esperienza con una coppia cuckold parte 27
Data: 17/11/2018,
Categorie:
Anale
Hardcore,
Autore: jojojos, Fonte: xHamster
... donna in altri modi per non farla raffreddare, altrimenti perde eccitazione. Inoltre non devi lasciarti trasportare troppo dall’eccitazione, la donna si può lasciare andare completamente, tu se vuoi durare a lungo devi saper liberare la mente e non farti trasportare troppo dal piacere, altrimenti vieni subito, spero di essere stato chiaro?”;
- “Più facile a dirsi che a farsi, io dopo pochi secondi faccio già fatica a trattenermi, poi Simona è così bella…”;
- “Si lei è davvero bellissima, questo rende naturalmente tutto più difficile, devi fare molta esperienza ed essere costante nei rapporti con lei, più lo fai più duri naturalmente.”;
- “Capisco, scusa la domanda ma tu quanti rapporti hai quotidianamente?”;
- “Dipende dagli appuntamenti, oggi per esempio solo una volta, una cliente stamattina mi ha fatto un pompino e basta.”;
- “Ha pagato per farti un pompino?”;
- “Si, mi ha fatto pisciare, ha assaggiato la mia urina e poi mi ha ripulito il cazzo, infine mi ha fatto un pompino ingoiando lo sperma, è stata magnifica…”;
Simona sorrise e replicò:
- “Il suo sperma ha un sapore fantastico Paolo, il tuo molto meno devo dire, non mi stupisce che una donna paghi per berlo, lo farei anch’io...adesso cominciamo però, sono molto impaziente!”;
- “Certo, nessun problema per me, fatti un po’ vedere quanto sei bella stasera…”.
La feci alzare, lei sfilò davanti a noi due come una modella, mi alzai anch’io e la baciai appassionatamente, la strinsi a me ...
... facendole sentire il cazzo duro, infilai una mano sotto al suo vestito alzandoglielo, indossava un micro perizoma bianco, strinsi forte le sue chiappe e le schiaffeggiai facendogliele arrossire, Paolo deglutiva nervosamente toccandosi il cazzo da sopra i pantaloni:
- “Sei bellissima Simona…”;
- “Grazie, sei gentile, anche tu sei un bellissimo ragazzo…”.
Sbottonai il suo vestito facendolo cadere a terra, poi la feci girare verso di lui con il viso baciandole il collo da dietro, lei ansimava e con la mano mi toccava il cazzo, guardandolo gli disse:
- “Dovresti sentire come è duro Paolo, non come il tuo che è sempre moscio…”.
Le slacciai il reggiseno facendolo cadere, poi presi in mano le sue tette stringendole e pizzicando i capezzoli che si inturgidirono immediatamente, infilai una mano nel suo perizoma, era fradicia, colava già abbondantemente umori, infilai due dita masturbandola, poi gliele misi in bocca facendogliele succhiare:
- “Sono bagnata fradicia Paolo, guarda…”.
Spostò di lato il perizoma allargandosi le labbra della figa, io le sgrillettai il clitoride che era già gonfio, ansimava e guardava Paolo eccitata, si girò baciandomi appassionatamente a lungo, mi sfilò la maglietta accarezzandomi il petto leccandomi e succhiandomi i capezzoli:
- “Guarda che fisico che ha Paolo, non come te che sei un ciccione…”.
Si inginocchiò davanti a me slacciandomi i jeans, mi aiutò a toglierli, poi mi sfilò gli slip, il cazzo era durissimo, lo prese con una mano e ...