1. Sesso in confessionale


    Data: 16/11/2018, Categorie: Anale Tabù Autore: antonioeffe88, Fonte: xHamster

    ... calmarlo, lo avvicinò a se solo come un padre sa fare con suo figlio. A quel contatto umano Gianni si calmò e affermò che gli avrebbe spiegato tutto. Si sedette al suo fianco e gli raccontò tutto quello che gli stava accadendo, e gli specificò che stava provando attrazione fisica per individui dello stesso sesso. Il prete sorrise al suono di quelle parole, con una strana tenerezza e con un po’ d’amarezza gli accarezzò il viso e disse: ”Non preoccuparti Gianni è naturale quello che tu provi. Io per sfuggire a queste voglie mi sono rifugiato nel monachesimo; ma non è servito a nulla; sono parte di te non puoi dominarle, sono come il tuo carattere col tempo smorzi gli spigoli ma il nucleo rimane quello.
    
    Se ti va di amare un uomo amalo non avere paura , è naturale purché tu sia cosciente di quello che fai” Nel sentire quelle parole Gianni si sentì sollevato, poteva finalmente condividere questo segreto con qualcuno che lo capiva fino in fondo. Per cinque minuti non si dissero nulla si stavano conoscendo con lo sguardo perché volevano entrambi la stessa cosa. Il parroco gli mise la mano sulla coscia si dettero un bacio molto passionale, Gianni iniziò a toccarlo ovunque e come lo baciava con quelle labbra carnose.
    
    Il parroco ...
    ... chiuse la sacrestia si tolse la tunica e sotto mostrava un fisico asciutto ma per niente sfatto, e avanti aveva un piccolo gioiello. Gianni iniziò col baciarlo ed iniziò a fargli un pompino, mentre il parroco lo stava spogliando, gli fece i complimenti per il suo fisico atletico. Iniziò a massaggiargli il sedere lo voleva penetrare; in un primo momento Gianni tentennò ma poi con le rassicurazioni del prete si convinse. Un piccolo sibilo ruppe il silenzio della sacrestia e dei movimenti ritmici e scanditi, il prete stava sfogando gli anni d’astinenza, erano sempre più forti. Gianni dovette mettere la mano sulla bocca per non far sentire quanto stava godendo. Era la prima volta per lui, si era sentito veramente appagato, si era diventato un uomo. Mentre il prete stava per venire lo baciò bramosamente sul pene eretto di Gianni. Come venne il parroco poi fu la volta di Gianni, gli fece un pompino da favola quasi se lo divorava. Il parroco si fece venire in bocca e poi col caldo sperma baciò sulle labbra Gianni; si rivestirono frettolosamente e Gianni lo lasciò con una promessa che avrebbe mantenuto il loro piccolo segreto. Da quel giorno in paese molti si accorsero di quanto era cambiato Gianni e di quanto era diventato “religioso”. 
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