Sesso in confessionale
Data: 16/11/2018,
Categorie:
Anale
Tabù
Autore: antonioeffe88, Fonte: xHamster
Erano le cinque di pomeriggio, Gianni stava giocando con i suoi amici al pallone, lui era il portiere. L’attaccante della squadra avversaria scarta l’ultimo difensore, è di fronte all’ultimo difensore, Gianni doveva fare subito qualcosa, di s**tto corse verso di lui, ma l’attaccante lo scartò con disinvoltura e a porta sguarnita era pronto per il goal che avrebbe di sicuro cambiato l’esito della partita. Gianni non si perse d’animo e tentò l’impossibile per togliergli la palla che stava calciando, Si buttò su di lui come solo i giocatori di rugby sanno fare ma invece di puntare alla palla afferrò i pantaloncini dell’attaccante e quasi glieli strappò, cadendo tutti e due a terra. Come si rialzarono tra i fischi ed i sorrisi dei giocatori e le urla dei tifosi Gianni notò in sé un qualcosa che mai prima d’allora aveva notato, non solo l’imbarazzo per la scena ma la nudità del giocatore che lo attirava. L’attaccante insozzato per il goal mancato, forse non si era reso conto che aveva i pantaloncini abbassati, alzò lo sguardo in alto stringendo i pugni sulla testa... Cercò di correre verso il palo della porta e irrimediabilmente cadde come un pesce lesso. Ma la cosa strana e che Gianni non distoglieva lo sguardo dalle rotondità del calciatore. Il calciatore si rialzò di s**tto e come si alzò i pantaloncini andò verso Gianni con uno sguardo inferocito, per fortuna intervenne l’arbitro che ammonì il portiere e concesse il rigore alla squadra avversaria, che inesorabilmente ...
... l’attaccante sbaglio mandandola fuori. Quella noiosa partita di calcio movimentata solo dal piccolo incidente finì 0-0. Quando tutti andarono negli spogliatoi Gianni fu preso di mira e più di uno fece delle allusioni alquanto imbarazzanti, e lui rispose che si era trattato di un incidente involontario, anche perché spiegare l’accaduto lo rendeva stranamente nervoso.
Nella notte Gianni non riuscì a dormire dentro di sé qualcosa stava cambiando, ma avrebbe preferito che ciò non succedesse. A 18 anni non si possono capire delle verità che ti possono sconvolgere la vita.
Ma cosa era poi quella strana attrazione ?...... se la spiegò così, probabilmente era da molto che non vedeva la sua ragazza, a volte il desiderio gioca veramente dei bruttissimi scherzi. Il giorno dopo andò agli allenamenti un po’ frastornato sperando che nessuno gli ricordasse l’avvenimento di domenica pomeriggio. Irrimediabilmente il suo miglior amico lo stuzzicò, e Gianni reagì dandogli un cazzotto, si azzuffarono per bene e dovette intervenire l’allenatore a separarli Gianni andò via col labbro rotto e con dentro una rabbia indescrivibile. Non andò agli allenamenti per un bel po’ a chi lo incontrava per strada assicurava che era rimasto indietro con gli studi, se non si metteva sotto rischiava di perdere l’anno; anche se studiava molto, quel pensiero non voleva andarsene dalla mente, era diventato il suo incubo. Nel fine settimana la sua ragazza ritornava in città era stata per un mese col padre separato dalla ...