1. La cuoca. Terzo capitolo


    Data: 24/07/2025, Categorie: Cuckold Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top

    ... scopro che, al contrario, è determinata, risoluta nelle sue scelte e in tutto quello che fa.
    
    «Ma se io adesso ti inculo, domani sera qualcuno se ne accorgerà?»
    
    Lei sorride in maniera ironica, poi allunga la mano sul comodino e mi passa il flacone della crema Luan: ne applico un po' sul suo fiorellino anale. Quando infilo un dito dentro, per un attimo si irrigidisce, poi si rilassa e, dopo averla ben lubrificata, ne metto ancora un po' sulla punta del mio cazzo, che è talmente duro da farmi quasi male. Lei si inginocchia sul letto con il viso appoggiato al materasso ed il culo in aria, con le mani apre le chiappe, per farmi entrare meglio. Incomincio a spingere il cazzo dentro di lei che, per un attimo, si irrigidisce ancora, cerca di sottrarsi, ma poi fa un profondo respiro e mi incita ad entrare di colpo dentro di lei.
    
    «Spingilo tutto dentro, dai, con un colpo solo, secco e deciso. Son convinta che chiunque dei quattro vincerà, non avrà nessun riguardo nei miei confronti, quindi sfondami il culo, in maniera decisa e dura.»
    
    La afferro per i fianchi, con una spinta secca entro tutto dentro di lei, che inarca la schiena, serra le chiappe e geme di dolore.
    
    «Ahhi! Accidenti, quanto fa male! E pensare che il tuo non è neanche troppo grosso!»
    
    Resto per un istante immobile, poi le pompo il culo, lei cerca di rilassarsi, ma sono così eccitato che dopo poco le scarico dentro tutta la mia sborra. Quando lei sente che le sto riempiendo il culo, si rilassa e poi si ...
    ... sfila da me, scende dal letto e corre in bagno. Poco dopo ritorna, con in mano la confezione della crema che usa per le mani arrossate e mi prega di metterne un po' sul suo buchetto indolenzito. Quando si gira, guardo la crema ed il buco del culo che, a parte di un leggero arrossamento, non presenta alcun segno di altro. Mi distendo accanto a lei ed ho il cazzo ancora duro, eccitato e orgoglioso del fatto che mia moglie, in qualche modo, mi ha permesso di esser il primo a romperle il culo. Lei mi dà un bacio e mi accarezza, la sua mano afferra il mio cazzo duro, mi sorride, si abbassa un po' e lo prende in bocca, lecca e succhia per poi salire su di me e infilarselo tutto dentro la fica, calda e umida. Mi cavalca con gli occhi semichiusi, a testa all'indietro e viene gemendo quasi subito.
    
    «Sì, ancora, dai! Sto godendo! Godo, vengo!»
    
    Viene rapidamente e questo mi stupisce perché, per il passato, con me non aveva mai goduto così tanto; sollevo le mani e le afferro i seni, poi la tiro verso di me e la bacio con passione. Il suo corpo trema ancora per il piacere, mentre io sono così eccitato da tutte queste novità che, ben presto, le scarico dentro il mio piacere. Distesi l'uno accanto all'altro per un lungo istante, restiamo in silenzio, poi sono io che le chiedo spiegazioni.
    
    «Non ti ho mai sentita godere così velocemente, quindi penso che tu abbia goduto più per il ricordo di quello che hai provato con quei tre, che per il fatto che stavi scopando con il mio cazzo. Non te ...
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