La cuoca. Secondo capitolo
Data: 24/07/2025,
Categorie:
Cuckold
Tue Racconti
Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top
... con le mani grosse e tozze, stringe i suoi seni, li impasta, li strizza tirando i capezzoli, facendola gemere ancor di più. La scena che ho davanti è quanto di più erotico mi sia mai aspettato o che abbia mai potuto immaginare. Veder mia moglie scopata e goduta da tre maschi, mi sta facendo letteralmente impazzire, ma, nonostante questo, resto immobile, passivo, anche se ho il cazzo che mi scoppia nelle mutande. Dopo averla fatta godere di nuovo, Antonio chiede a Benito di fare a cambio, ma lui prima gli risponde che vuole godere. Manuela cerca di divincolarsi, si sfila il cazzo di bocca, lo implora di non venirle dentro.
«No! No, ti prego, no! Non venirmi dentro, non sono protetta!»
Lui però è preso dalla libidine e la pompa con forza, molto velocemente; vedo Manuela che gode di un ennesimo orgasmo, che la fa tremare tutta di piacere e mugolare a bocca piena, nel preciso istante in cui Benito le ha sborrato dentro.
«Eccomi! Ancora un attimo e ci sono! Sì, adesso! Sborro! La riempio tutta! Accidenti che sborrata!»
Mi si gela il sangue nelle vene al solo pensiero che la possa ingravidare, mentre lui si gode la fica di mia moglie. Quando si sfila, vedo che anche Benito è abbastanza ben dotato, sicuramente dei tre è quello che lo ha più lungo. Vedo anche la fica aperta ed arrossata di mia moglie, da cui sta colando un rivolo bianco di sborra. Il suo posto viene subito preso da Antonio; anche lui glielo spinge dentro con un solo affondo, mentre gioisce nel possedere ...
... mia moglie.
«Accidenti, come è calda! Una bella fica così andrebbe chiavata dieci volte al giorno. Adesso me la voglio proprio godere, fino in fondo.»
Pino intanto continua a farsi succhiare l'uccello, alternandosi nella bocca di Manuela assieme a quello di Benito che, dopo essersi sfilato da lei, si è sdraiato sul divano ed ha preteso che lei, con la bocca, andasse a raccogliere gli ultimi rivoli di sborra che ancora bagnano il suo cazzo. All'inizio Manuela, ha cercato di sottrarsi, ma lui le ha afferrato la testa e, dopo aver appoggiato la punta del cazzo alle sue labbra, tenendole la testa ferma, lo ha affondato nella sua bocca con decisione.
«Lecca e succhia, troia! Pulisci per bene ogni singola goccia di sborra! Fallo tornare duro, voglio scoparti ancora.»
Lei sta godendo, sotto i colpi veloci e forti con cui Antonio le pompa la fica; dopo un attimo di riluttanza, apre la bocca e comincia a leccare l'uccello di Benito, ancora ben duro. Pino continua a massaggiare i suoi seni, stringendoli con forza e tirando i capezzoli, mentre, ogni tanto, affonda anche lui il suo cazzo fra le labbra di mia moglie. Antonio la sbatte velocemente e, essendo molto eccitato, ben presto anche lui si svuota dentro di lei, con una sborrata molto intensa.
«Ah, che meraviglia! Sto sborrando! Eccomi! Senti che sborrata, troia!»
Vedo Manuela tremare, probabilmente sta godendo ancora, perché dalla sua bocca piena emerge un lungo gemito di piacere, mentre il suo corpo trema. Antonio ...