1. Escort e gigolò! primo capitolo


    Data: 19/07/2025, Categorie: Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top

    ... moglie. Sono sbalordita e, nello stesso tempo, anche eccitata.
    «Oh, cazzo, questa non l'avrei mai immaginata. Voglio dire: Moreno va anche... accidenti, come gli sfonda il culo!» 
    Mio fratello lo pompa forte e l'uomo viene nella fica di sua moglie; poi esce, la coppia si mette a fare un 69 con il marito sotto che lecca la figa della moglie appena riempita e, a quel punto, mio fratello si mette dietro la signora e glielo pianta tutto nel culo, mentre il marito continua a leccare stando sotto.  Questo gioco va avanti per circa una mezz'oretta, scambiandosi i ruoli e le posizioni; vedo anche che il tizio incula mio fratello, che lo accoglie con estrema disinvoltura. Sento la mia fighetta in fiamme e guardo mio padre un po' rammaricata.
    «Papà, non credo di esser in grado di… Moreno è bravo, io... e poi, cazzo, sono ancora vergine!»
    Mio padre sorride e mi dice di star tranquilla.
    «Amore mio, quella della verginità è una ulteriore ricchezza! Nemmeno immagini quanta gente pagherebbe oro per sverginare una fighetta come te. Inoltre non ti devi preoccupare di niente, come ti ho detto, nessuno nasce maestro e tuo fratello è ...
    ... diventato molto bravo, perché è stato istruito sia da tua madre che da me! Anche lui, quando ha compiuto 18 anni, ha avuto seri dubbi ed incertezze, ma aveva già capito che tra me e tua madre c'era un rapporto particolare e così, quando gli abbiamo spiegato di che cosa si trattava, non ha avuto nessuna esitazione. Io e tua madre lo abbiamo addestrato insieme e lui ha imparato a leccare la sua figa ed a succhiare il mio cazzo, perché bisogna esser sempre pronti a qualsiasi evenienza.»
    Mi sento strana, ma, soprattutto, molto eccitata oltreché curiosa.
    «Papà, hai detto che la mia verginità vale una fortuna? Spiegati meglio!»
    «Certo che sì! Conosco almeno 4 o 5 maschi che pagherebbero una cifra pur di poter deflorare una fighetta vergine come la tua! Pensa che, per sverginare il culetto di tua madre, uno ha scucito tanti di quei soldi che nemmeno riuscivamo a crederci! Tanto, prima o poi, qualcuno te la aprirà la tua bella fighetta e, quindi, tanto vale guadagnarci il massimo.»
     Tremo, lo guardo e mi sento strana, di sicuro molto illanguidita.
    «Papà, io non so neanche… che dovrei fare?»
    Lui mi sorride con una calma da perfetto stoico. 
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