Una festa a sorpresa.
Data: 10/07/2025,
Categorie:
Cuckold
Tue Racconti
Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top
... abbastanza cadenzato e ben sincronizzato; Luciana avrebbe voluto urlare, ma, sia Franco che Rino, le hanno ripetutamente infilato i loro cazzi in bocca, per farsi ripulire. Al terzo orgasmo di Luciana, Pino ha cominciato a riempirle la vagina di sborra e deve esser stata perché i suoi sono stati colpi molto intensi, quanto violenti. Una volta estratto il membro dalla fica, ormai slabbrata e tumefatta di mia moglie, è venuto fuori una ingente quantità di sbroda ed anche lui si è fatto ripulire dalle labbra di Luciana, che lo ha succhiato e pulito alla perfezione, mentre, un attimo dopo, Cesare l'ha messa girata di lato e, tenendole una gamba alzata, ha preso a penetrarle il culo con colpi devastanti. Anche lui, alla fine, ha irrorato l'intestino di mia moglie con una ingente quantità di sbroda. Mentre veniva riempita dallo sperma di Cesare, vedevo mia moglie che spalancava la bocca e poi, quando anche lui se ne è uscito, ho fissato incredulo il culo devastato di mia moglie al punto da ridurlo ad una voragine. Poi, per qualche lungo istante, siamo rimasti tutti in silenzio, immobili, e ci siamo guardati un attimo in faccia; loro, senza dir niente, sono usciti silenziosamente dalla camera, si son rivestiti e se ne sono andati senza proferir parola. Luciana era distrutta! Si è girata verso di me, ha allungato una mano, ha afferrato la mia e mi ha trascinato vicino a sé.
Per un lungo istante i nostri occhi si sono incrociati, siamo rimasti in silenzio e poi lei ha continuato ...
... a trascinarmi volutamente sopra di sé.
«Adesso, scopami anche tu!»
Stranamente ero così stordito da tutte quelle emozioni vissute che, senza nessuna esitazione, ho infilato il mio membro dentro la sua vagina, trovandola ricolma del seme dei maschi che l'avevano appena riempita e, seppur il membro non entrava a contatto con le sue mucose, per quanto era ancora dilatata, il fatto di esser immerso in quel mixer di sbroda, mi ha scatenato una strano sentimento di furore erotico, per cui ho preso a scopare mia moglie, sbattendola con forza, fino a quando son venuto dentro di lei con un urlo che non aveva nulla di umano.
«Sborro, troia! Sborro anch'io, zoccola!»
Son rimasto disteso su di lei stravolto! Stremati, ubriachi ed appagati, senza rendercene conto, ci siamo addormentati. All'alba, mi son svegliato ed ho visto mia moglie, ancora nuda accanto a me, che ancora dormiva. Ho dato un'occhiata ai suoi buchi completamente irritati; le labbra della sua vagina erano gonfie e tumefatte. Secrezioni bianche, ormai essiccate, raccontavano di una notte trascorsa a chiavare. Ho avvertito un forte mal di testa e, ironicamente, ricordando l'accaduto, mi è venuto di pensare che era il risultato delle corna, che stavano spuntando! Di colpo si è svegliata anche Luciana e, quando mi ha visto, è rimasta per un attimo in silenzio, poi è scesa dal letto e, camminando molto malferma sulle gambe, si è diretta verso il bagno. Son rimasto immobile, inebetito, distrutto e frastornato; quando ho ...