1. Gay e basta!


    Data: 06/07/2025, Categorie: Gay / Bisex Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top

    ... scivolare meglio nella bocca, cosa che ho fatto e, quando era ben ricoperto e lucido, ho iniziato a spingerlo lentamente in bocca. Ho avvertito subito dei conati di vomito e lui mi ha consigliato di tenere il membro in gola per un po', poi tirarlo fuori e ripetere ancora l'operazione, finché non mi sarei abituato a quella intrusione. Ho seguito il suo consiglio e, poco dopo, riuscivo quasi a prenderlo tutto in gola, senza nessun problema. Ho iniziato a spompinarlo con gusto, accarezzandogli le palle e lui gemeva.
    «uuhmhmm…Bravissimo! Mi stai facendo proprio un bel bocchino! Sei sicuro che, ...mhmm… Continua, che mi piace molto!»
    Ho preso a pompare forte, facendo un bel rumore di risucchio e lui, ogni tanto, muoveva il bacino su e giù e me lo spingeva tutto in gola. Mi ha fatto divertire per diversi minuti, poi si è rigirato e mi ha sfilato i pantaloncini; quando ha visto il mio membro è rimasto piacevolmente colpito.
    «Caspita che bel cazzone che hai!»
    Me lo ha leccato e succhiato per un po'. Ho sentito una sensazione bellissima, la stessa che stavo provando io allorché tenevo il suo in bocca e, insieme, abbiamo preso ad oscillare avanti e indietro, scopandoci la bocca l'un l'altro. Era una sensazione bellissima. Lui si è scatenato ed ha preso a succhiarmi sempre più forte, muovendo entrambe le mani per aumentare il piacere, che mi stava dando e, d'un tratto mi son tolto il suo cazzo dalla bocca ed ho urlato che stavo godendo.
    «Fabio, sto sborrando! Cazzo, mi fai ...
    ... godere!»
    Non si è sottratto, ha solo stretto di più la bocca intorno al membro ed ha cominciato a ricevere le mie bordate di sborra; l’ha ingoiata tutta. Sono rimasto disteso, mi sentivo svuotato come non mi era mai successo con nessuna ragazza. Era stato il più bel pompino che avessi mai ricevuto. Ho sollevato la testa ed ho visto che lui mi guardava, mentre continuava a leccarsi le labbra; allora ho fatto per restituirgli il piacere, ma lui mi ha fatto un'altra proposta.
    «Ti piacerebbe sentirlo nel culo? Io non l'ho mai fatto, però… mi piacerebbe molto provare!»
    Non sono stato a riflettere neanche un secondo, mi son messo a pecora davanti a lui, che si è inginocchiato dietro di me e poi ha cominciato a dedicarsi al mio buchetto; ho sentito che indugiava con la lingua, sopra le mie grinze e spingeva con un dito la saliva dentro. In un primo momento ho sussultato, poi, lentamente, mi son abituato e, quando lui ha capito che il mio buchetto palpitava ed era ben lubrificato, si è messo in ginocchio ed ho sentito la sua cappella, che mi scivolava dentro. Ha preso a spingere un po' lentamente e, all'inizio, sentivo un po' di dolore, ma lui restava fermo e poi ricominciava a muoversi avanti e indietro.
    «Fabio, fa piano! Sento che mi piace, ma fa piano.»
    Si è mosso molto lentamente e con estrema delicatezza, ma sempre continuando a fare avanti e indietro, fin quando, con una spinta più decisa, il suo corpo è venuto a contatto con il mio.
    «Oh sì, lo sento tutto dentro! Resta un ...