Una moglie innamorata. Quinto capitolo
Data: 21/04/2025,
Categorie:
Cuckold
Tue Racconti
Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top
Io eseguo: voglio ancora il suo cazzo dentro; me lo infila tutto, sono un lago, inizia a sbattermi, sento le sue palle che sbattono sulla figa; mio marito ci guarda, è troppo eccitato; Mario mi sta scopando divinamente, mi tiene per la coda dei capelli; ha il cazzo durissimo, è un uomo deciso e, pian piano, noto che sta emergendo il suo caratterino da dominante; mi dà degli schiaffetti sulle chiappe, mi piace, sii; ad un certo punto mi dice: "Troia dove vuoi la sborra?" Io non rispondo, perché assurdamente presa dal godere; lui esce da me, si toglie il preservativo, mi prende ancora per i capelli e me lo mette in bocca; lo succhio, ma sento una quantità pazzesca di sborra che mi riempie la bocca; era proprio pieno il porco...
Nonostante abbia sborrato, ha ancora il cazzo durissimo; mio marito si avvicina, mi allarga le cosce e me lo sbatte nella figa; ora tocca a lui godere, sembra un toro inferocito. Mi sbatte fortissimo e sborra dentro la mia figa. Rimane dentro e mi bacia in bocca con molta passione; mi dice: "Ti amo, sei stupenda"!
Intanto Mario va in bagno e mio marito mi chiede:
"Ti è piaciuto Mario? Ci sa fare, eh? Ti ho visto e sentito godere tanto". Ed io: "Sì, è stata un'esperienza davvero più che eccitante".
Frattanto Mario ritorna e, stavolta, sono io a correre in bagno per darmi una rinfrescata. Al mio rientro, li trovo seduti sul divano; hanno lasciato lo spazio libero per me al centro ed hanno riempito tre calici di bollicine.
Mario dice: "Eccola, la ...
... nostra porcellina, vieni qui: sentivamo già la tua mancanza".
Per come sono seduti, vedo il cazzo di Mario già duro, mentre quello di mio marito non lo è ancora; mi danno il bicchiere e beviamo.
Mario mi tira a sé; è di nuovo infoiato; mi bacia sul collo, guardo mio marito quasi a dire: "Questo mi vuole ancora... che faccio?" Mio marito mi mette le mani sulla coscia, mi tocca. Mario, eccitato come un toro, mi dice:
"Senti come questo mio cazzo è già duro per te? Voglio scoparti ancora, troietta; è vero che ti piace il mio cazzo? Su, dillo a tuo marito"!
"Sì, mi piace tanto il tuo cazzo; sì, è vero, amore, ha un bel cazzo ed io sono una brava troietta a godermelo".
Intanto lo sto segando, è proprio duro; sono sul divano, mi giro con il culo verso mio marito ed inizio a ciucciare il cazzo a Mario, che sta diventando sempre più dominante: ora mi impone ordini.
Mi tiene la testa bloccata sul cazzo, fino a farmi insorgere conati di vomito; mio marito mi sta leccando la figa e, risalendo con la lingua, mi lecca il buco del culo; ad un certo punto Mario mi intima: "Dai, siediti sul mio cazzo e cavalcalo!"
Mio marito mi passa un preservativo, che infilo subito su quel cazzone così rigido.
Gli salgo sopra, me lo punto in figa e mi ci impalo; è grosso, mi sta allargando tutta la figa e lui: "Sì, brava troia, cavalca il mio cazzo, dai, brava, così"
Mi palpava le natiche, mi allargava le chiappe, mi eccitava tutta con quelle mani cosi rudi; mio marito, di fianco a noi, mi carezzava ...