1. Una moglie innamorata. Primo capitolo.


    Data: 13/04/2025, Categorie: Cuckold Tue Racconti Autore: pennabianca, Fonte: RaccontiErotici.top

    ... dire di no.
    Allora lui dice: "Ok, ma balli con Alessandro? Lo sai che io non ballo".
    Ma io: "Dai, andiamo, ci prendiamo un tavolo e poi si vedrà".
    Dentro di me, ero super felice; ci alziamo, prendiamo le giacche e iniziamo ad uscire; saliamo in auto, Ale prende la sua e noi lo seguiamo; mio marito dice:
    "Sai, tesoro, è proprio una bella persona questo Alessandro, molto responsabile e seria, credo che saprà farsi valere in azienda". Ed io, di rimando: "Sì, amore, dai, basta parlare di lavoro; godiamoci la serata, sono euforica."
    Gli prendo la mano e me la tiro sulla coscia: "Prima ti avevo mandato un messaggio su whatsapp, ma, preso dagli altri, non l'hai letto".
    "Infatti, non ho ancora avuto modo di guardare il telefono: ce l'ho dietro, nel cappotto". Allora rispondo:
    "Fa niente, appena ci fermiamo al locale, lo guardi".
    Giunti al locale, parcheggiamo; c'è da camminare un po' e, con questi tacchi, è una sofferenza; non avevo certo previsto questa cosa. Ho i piedini che mi fanno male, quindi mi metto a braccetto di mio marito, almeno mi regge un po'. Finalmente entriamo e devo dire che è molto affollato; alla fine, troviamo un tavolo e ci mettiamo seduti; vedo che mio marito ha il telefono in mano ...
    ... e ciò mi provoca un certo rossore sulle guance; di certo non era il momento giusto, gli lancio un sorrisino e mi avvicino; gli dico:
    "Ti è piaciuta la mia foto? Avevo in mente una cosa, ma andava bene prima, ora niente".
    Sono tremendamente eccitata e dico: "Dai, andiamo in pista!"
    Volevo ballare con Alessandro, come l'altra volta, ma, stavolta, è diverso; non è più uno sconosciuto, bensì una persona che è a contatto con mio marito, perché vi lavora assieme...
    Siamo li in piedi, a bordo pista; intanto guardo verso mio marito ed avverto che è eccitato, dopo quello che ha visto. Allora gli chiedo:
    "Posso ballare con Ale o ti dispiace?"
    Mi dà un bacio in bocca e mi dice: "Sì, andate pure". Vado alla toilette, poi, di ritorno, dico ad Ale: "Mi fai ballare?" e lui: "Prego, bella signora, non aspettavo altro; stasera hai un fascino tutto particolare".
    Ed io: "Dai, non esagerare, guardati in giro: vedi quante belle donne ci sono?" Ridiamo, poi aggiunge: "Di là, c'è la sala del "latino", come te la cavi?" "Non sono particolarmente brava, però andiamo; il cavaliere sei tu".
    C'è una folla incredibile e lui mi dà la mano per non perdermi; cavolo, un brivido mi percorre l'intera spina vertebrale.
    
    ( Continua) 
«12...5678»