1. sorella minore in calore racconta


    Data: 11/11/2018, Categorie: Incesti Autore: ramo, Fonte: RaccontiMilu

    ... problemi, infatti se ne accorse, “ Ho mio dio, li dentro devi essere munito di una sventola di cazzo”! “ che modi di parlare che hai, lo sai che circolano troppe voci sul tuo comportamento?”
    
    Per un attimo si cheto’ , ogni tanto la guardavo, sembrava stesse scomoda sul sedile poiché si muoveva in continuazione, poi mi resi conto che era più eccitata di me, eccitata e non timorosa per il fatto che avevo sentito delle voci sul suo conto. Poi mi accorsi di sentire anche il suo odore, l’odore della sua figa, ero certo che fosse tutta un lago. Resistere alla tentazione non era una cosa facile, ma dovevo, dovevo resistergli o gli sarei finito tra le cosce, neanche sapevo se fosse vergine o meno..
    
    Comunque ricominciò a parlare dicendo. “ io voglio andarmene da questo paese di trogloditi”. Come dargli torto, quel paesino non poteva offrire nulla. Aggiunse, “ perché non mi porti con te in Francia, mi piacerebbe tanto”. Portarla con me proprio non se ne parla, pensavo, a fare che? Non potevo stargli dietro, non avrei avuto tempo per prendermi cura di lei, eppoi, era fuori luogo che la portassi con me. Tuttalpiù ponevo portarla per un breve periodo, qualche settimana, ma non in quel periodo.
    
    Così glielo dissi. “ non puoi venire a stare con me, io non ci sono quasi mai a casa neanche li, tuttalpiù puoi venire per qualche settimana, magari con tua sorella Marialisa e tuo fratello più piccolo, che ne so, per una vacanza.” Non mi rispose, mentre gli dicevo quelle cose aveva ...
    ... cambiato più volte espressione, da felicissima per l’invito a poco convinta perché avevo accennato che poteva venire con gli altri. Però si riprese subito.
    
    La giornata trascorse tranquilla, inizialmente l’avevo portata fuori casa perché volevo chiedergli spiegazioni su quelle voci, ma cambia i idea sia perche temevo di infilarmi in un ginepraio senza fine, sia perche, il suo modo di fare, tentare e riuscire a farmi arrapare, era la risposta, la dolce e arrapante sorellina era già una seduttrice e forse già una gran zoccola, come si vociferava in paese.
    
    Gli feci un bel Po di regali e ne comprammo anche per l’altra sorella affidandomi a ciò che lei consigliava, non volevo scenate di invidia o gelosie.
    
    Ad una settimana dalla mia partenza, mentre si era tutti a tavola, accennato all’idea del viaggio che potevano fare se volessero venire a trovarmi per qualche settimana, gli dissi che avrei fatto sapere il periodo più adatto così che anche io fossi libero di stare con loro. Fino a quel momento momento ero riuscito a non cadere nella trappola della seduzione di quella sorella in calore. E facendo la proposta di venire a trovarmi in Francia, sia a lei che agli altri pensai d’essere uscito indenne.
    
    Fatto sta che 5 mesi dopo, quando comunicati che potevano venire e che gli avrei prenotato il volo, Assuntina era l’unica in attesa di poter venire, sia Annalisa che mio fratello non potevano partire perché ora erano fidanzati. Non ci rimasi male, erano passati dei mesi e non ero più ...
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