1. Sapori di campagna


    Data: 09/11/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Michellerimini, Fonte: Annunci69

    ... del petto, me ne sento alcuni strappati tra le dita.
    
    Con la mano gli stringo i testicoli, scendo con le dita e gli infilo l'indice nel culo ancora bagnato.
    
    Arrivo a toccargli la prostata, la stimolo, la sento muoversi.
    
    Le cosce si induriscono, il petto inizia con gli spasmi. Sta decisamente venendo.
    
    Aumento il mio sali e scendi e un urlo soffocato gli esce dalla gola.
    
    Sento dentro un calore che mi sale nelle budella, si dimena sotto di me con colpetti di bacino. Ritrae la testa indietro appagato da quel orgasmo abbondante.
    
    Ora sorride soddisfatto.
    
    Restiamo coricati per un po’, così nudi. Lukas mi confessa che non lo aveva mai preso, ma era contento di averlo fatto, ha goduto molto.
    
    Son felice di aver accontentato quest'uomo buono e generoso con tutti.
    
    Poi sinceramente l'idea di essere partito senza aver concluso nulla con lui mi sarebbe spiaciuto.
    
    Lukas non è più un ragazzino di certo, ma forse un po' represso, non deve essere facile per lui, restare sempre in quel locale con la famiglia intorno, e non poter sfogare il suo istinto omosessuale.
    
    A turno ci laviamo in doccia, in due non ci si entra.
    
    -“Questa volta mi può guardare senza nasconderti!” Gli dico.
    
    Sapendo di avere il mio consenso, mi lavo per primo, Lukas seduto sul bordo vasca mi guarda, Il suo uccello è barzotto, se lo tocca.
    
    Mi sciacquo ed esco, lo invito ad entrare nel box mentre io mi avvolgo dal telo.
    
    Lui si insapona, lo guardo, mentre si sta sciacquando dalla ...
    ... schiuma, apro la porta della doccia, la sua faccia mi osserva incuriosita. Mi chino verso il suo sesso pendente e gonfio, lo prendo ancora in bocca.
    
    Mi lascia fare, lo sento che cresce tra le mie labbra.
    
    Voglio farlo venire ancora.
    
    Mi appaga sapendo che avrà un ricordo di questa esperienza, impresso nella sua mente per sempre.
    
    Un ricordo che lo soddisferà in quei momenti di solitudine e di fantasie alla finestra di fronte.
    
    Scendiamo uno alla volta per il pranzo, Io mi siedo al tavolo di Hans e Lutwin, che ancora non sono tornati.
    
    Lukas intanto mi porta un aperitivo col sorriso sulle labbra.
    
    Ha aperto la sua bottiglia migliore, mi dice.
    
    Lusingato per questo onore lo convinco a sedersi con me nell'attesa dei due tipi.
    
    Mi dice sussurrando che non mi dimenticherà mai. Che in qualsiasi momento vorrò sarò suo ospite gradito. Lo ringrazio, sicuramente tornerò, perché pure io ho trascorso un bellissimo week-end.
    
    Arrivano Hans e Ludwin, si siedono al tavolo e Lukas torna al suo lavoro.
    
    Pranziamo piacevolmente, I due mi raccontano di quanto han visto nel paese, ridiamo, Lukas ci osserva da lontano.
    
    Hans sotto al tavolo allunga un po’ le mani, mi tocca la coscia e il pacco.
    
    Gli annuncio che partirò tra poco, subito dopo pranzo, sembrano dispiaciuti.
    
    Ludwin mi propone di fare un salto da loro in camera prima di andare.
    
    Li ringrazio, ma va bene così... devo proprio andare.
    
    Mi lasciano i loro contatti, invitandomi ad andarli a trovare.
    
    «Mai dire ...