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Due e quattro, numeri perfetti
Data: 09/11/2018, Categorie: Scambio di Coppia Autore: Davidoff, Fonte: Annunci69
... ritmo e Simona comincia a emettere frasi da vera troia: “Siii, daiiii. sbattimi più forte, sono la tua troia……….guarda Roby come godo col cazzo di Paolo………… dai dai dai, fammi godere……….ti prego mettimelo nel culo…..anch’io lo voglio nel culo”. A quel punto esco e glielo metto nel culo con un sol colpo. Lei si irrigidisce per po’ poi comincia a rilassarsi e ad assecondare il mio ritmo. Dopo un minuto circa è già fuori di testa e di nuovo comincia a godere: “Siiiiiiiiiiiii……….. dai Paolo sfondami tutta………sto godendo………dai Ale continua….”. Mi accorgo che Ale mentre succhia il cazzo di Roby insieme a Simona, le ha messo una mano tra le cosce e la sta masturbando, mentre con l’altra si sta dando piacere da sola. Stiamo tutti raggiungendo l’apice e si confondono le voci: “Siiiiiiiiiiiiiiiiii, vengoooooooo……… anch’io, ohhhhhhhhhhhhh………. godoooooooooooooo, eccomiiiiiiii, ahahahahhhhhhhh, sborrooooooo……….belloooooo, siiiiiiiiii, daiiiiiiiiiii…..godiamo tuttiiiiiiiiiiii”. Quasi all’unisono io sborro nel culo di Simona e Roby in bocca alle due donne, che non perdono una goccia di sperma e poi si baciano voluttuosamente con lo sperma che passa dalla bocca di una all’altra e su tutto il viso. Ci ...
... distendiamo sul pontile, i nostri corpi sono lucidi dal sudore e anche se siamo all’aperto, nell’aria si respira odore di sesso. I nostri respiri sono ancora accelerati e, insieme alla risacca del mare, sono l’unico rumore che si sente nel silenzio della sera. Stiamo zitti per almeno cinque minuti poi è Simona che interrompe il silenzio: “Grazie, grazie, grazie, è stata la scopata più bella della mia vita. Sinceramente non avevo mai goduto come stasera. Mi sono sentita una vera troia senza però sentirmi sporca”. Poi rivolgendosi a suo marito: “Roby sei stato meraviglioso. Non mi avevi mai scopata come stasera. Ho perso il conto degli orgasmi. Grazie anche a te Paolo e a te, Ale”. “Bene – interviene Ale - vorrà dire che il conto per la terapia di coppia ve lo mandiamo a casa”. Tutti e quattro scoppiamo in una fragorosa risata, poi ci alziamo e lentamente ci rivestiamo e ci incamminiamo verso le scalette che ci riportano allo stabilimento balneare. Arrivati al parcheggio ci scambiamo i cellulari, ci abbracciamo e salutiamo come vecchi amici, promettendoci di rivederci presto. Poi saliamo nelle nostre auto e ci perdiamo nella notte. Da allora siamo diventati ottimi amici e ogni tanto ci vediamo…