Una scopata orientale
Data: 06/11/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Amotuttodime, Fonte: Annunci69
... abbassando notevolmente il tono di voce. Fu un momento strano, imprevisto; nella mia testa e non solo lì, si inizio' ad insinuare un qualcosa che non mi quadrava. Salutai ed uscii. Appena entrai in macchina, presi il cellulare e le feci lo squillo, e attaccati. Al mattino seguente mi arrivò un messaggio da Tatiana, che vi riporto testualmente
“”glazie per aiuto italiano, domani mattina tu potele venile?”. Subito pensai:" che coglione!, mi sono fatto un film tutto mio: la cinese vuole veramente che faccio ripetizioni al figlio. Capirai io non ho nemmeno il diploma!!". Comunque le risposi, anche perché a voce le avevo dato disponibilità, e mi pareva brutto tirarmi indietro.
“Ok Tatiana, domani mattina a che ora?”, le scrissi. Lei rispose:“Dalle 8,30 perché mio suocelo va al negozio e mio marito all’altro negozio!”
"Cazzo!, ma siamo soli?, ma che lezioni di italiano?, ma poi di mattina? Ma il figlio non va a scuola?", pensai e riflettevo, ma mi sembrava di stare a prendere una cantonata, di farmi dei film che sarebbero restati solo nella mia mente. Allora le risposi:“va bene Tatiana,nessun problema, basta che mi fai un caffè che così carburo meglio la mattina!“. Al mio sms segui il suo:"Sei molto gentile, tu bono ragazzo". A questo punto azzardai un po' e le scrissi:" anche tu bona!". Ma lei non mi rispose più, forse non gli era piaciuto quello che le avevo scritto. Ma dopo un 15 minuti, arrivò un altro sms:“Davvero io bona?”. Accidenti, mi cominciavo ad allargare; ...
... mha!! la buttai lì: “Certo! perché no ? Sei una bella donna .. bona come dici tu”. Di risposta il suo sms:“Anche tu sei bello!".
Pensai che quello fosse il momento di spingersi oltre e stavo per mandare un nuovo sms, quando arrivò uno suo:“Che fai ora?”
“Io sono al lavoro con il furgone .. tu?”, risposi.
“Io sono a casa a pulire".
“Allora ti lascio finire, non voglio farti perdere tempo..”
“No no tu scrivi.. a me piace parlare con te”, mi scrisse lei, ed io “.....ti piace quello che scrivo?”.
“ si mi piace parlare con te. Mi mandi foto tua ?“
"Ok ma mi vedi un giorno sì e l’altro pure.. hai paura di dimenticarmi? Ora te la mando..”, le risposi.
“Così posso guardare la foto quando non ti vedo” mi scrisse mettendo anche una faccina timida.
“ come la vuoi la foto? Anzi mandami tu la tua e io ti rimando la mia”, le scrissi di nuovo. Dentro di me cominciava a farsi strada l'idea di giocare con lei e vedere se avevo capito male o ci stava provando..
Ma lei mi rispose:"Ora sono vestita non bene, sto facendo pulizie”. Azzardai e scrissi: "Peccato, va be toglili i vestiti brutti ????a me va bene uguale”.
La foto che mi arrivò sul cellulare poco dopo fu la prova che volevo. Tatiana indossava dei fuseaux neri , si vedeva la sua figura intera mentre si scattava una foto allo specchio; il braccio proteso nel riflesso che faceva la foto, mentre con l’altro si copriva il petto senza maglietta, e il suo viso che rimandava un sorriso molto malizioso. Le mandai ...