dietro la spiaggia
Data: 02/11/2018,
Categorie:
Cuckold
Racconti Erotici,
Tradimenti
Sesso di Gruppo
Autore: naked_city, Fonte: RaccontiMilu
... cominciò ad accarezzarle il seno, scostandole la parte i triangolini di tessuto della parte superiore del bikini e prese a strizzarle i capezzoli. lei a quel punto cominciò a gemere in maniera più forte,cacciando qualche urletto sommesso, lasciando fare lo sconosciuto che nel frattempo aveva preso a leccarli avidamente. io intanto la penetravo ormai con tre dita in maniera sempre più profonda ed intensa. il maturo a quel punto si tolse il costume a boxer. aveva un cazzo piuttosto grosso ed in piena erezione. prese B per una spalla e la fece inginocchiare a terra e glielo infilò in bocca, senza troppi giri di parole, lui la voleva e questo era appurato. lei, come in uno stato di trance, cominciò a succhiarlo affamata, lo leccava, con la mano lo segava intanto e lo inghiottiva completamente. non si risparmiava, era vorace. io la guardavo, lei era a piedi nudi in ginocchio sull’erba, parte sopra del bikini che praticamente le scopriva totalmente il piccolo seno e lo slip ancora scostato. lui però non la voleva solo in ginocchio, così l’ha fatta accovacciare con le gambe aperte, in una posizione molto scomoda per una fellatio. lui era ormai diventato il suo padrone e lei da brava schiava obbediva. ero eccitatissimo così mi abbassai il costume fino al ginocchio e mi avvicinai e B.lei mi lanciò uno sguardo fugace e cominciò a masturbarmi mentre succhiava il maturo. quest’ultimo con una mano la teneva per i capelli stringendola al suo cazzo e le diceva cose volgari ‘dai troia ...
... continua così, sei bravissima’ e ‘prendilo tutto in bocca non voglio vederne fuori neppure un centimetro’. lei strabuzzava gli occhi ma faceva tutto ciò che veniva ordinato. io non riuscivo a staccarle gli occhi di dosso, aveva tutti i capelli in disordine, gli occhi lacrimavano un pò per la difficoltà di respirare con quell’attrezzo in bocca, le labbra e le guance bagnate della propria saliva. ad un certo punto lo sconosciuto voleva di più, fece alzare B e la fece appoggiare all’auto con le mani sul bordo del tettuccio, le abbasso brutalmente lo slip del costume, le spalancò le gambe e cominciò a scoparla da dietro. lei godeva come una matta cercando di non urlare ma non sempre ci riusciva. lui la incitava a godere insultandola e schiaffeggiando il suo culetto dicendole ‘sentilo bene tutto, ti piace vero troia?’ lei cercava di rispondere ma emetteva solo suoni incomprensibili. con il passare dei minuti lui la prendeva sempre più forte come un animale.era completamente sudato, le gocce cadevano sul corpo di B. vedevo le mani del maturo stringere i fianchi della mia fidanzata e vedevo il suo cazzo che la penetrava senza pietà. io, al loro fianco, mi masturbavo intensamente e stavo vicino a lei che mi guardava e mi diceva tra un gemito e un suono gutturale ‘ ti amo, mi piace tanto’ altro non riusciva a dire perchè lui aumentava il ritmo quando lei provava a parlare. il suo volto era sfigurato dall’eccitazione, bagnata di saliva e sudore. diceva che mi amava ma intanto si faceva ...