Angelica, il ritorno: vocazione escort – capitolo 6: una strana coppia
Data: 30/10/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Aquarius, Fonte: Annunci69
... attimo sorpresi dall’ambiente e dall’atmosfera erotica e soprattutto dalla “cazziera”, l’espositore a parete rigurgitante di dildo, vibratori, strap-on e ogni altro sex-toy ed accessorio per le varie fantasie erotiche.
“Vi piace la camera e la mia “cazziera”?” chiese sibillina Angelica.
“Oh sì, cara!... E’ molto accogliente ed eccitante e poi questa... ehm... cazziera... è davvero fenomenale!... Vorrei provare tutti questi stupendi accessori!”
“Bene, cominciamo subito... mettetevi pure a vostro agio...”
La donna si tolse subito il succinto abito estivo che indossava, rivelando che non aveva nulla sotto.
Angelica rimase colpita da lei: un fisico slanciato da mannequin, un seno piccolo ma con capezzoli molto sviluppati perforati da un piercing a croce, un bellissimo culo a 8 rovesciato ed una vagina glabra ornata da due anelli per lato ed un altro piercing al clitoride.
“Complimenti anche a te Valentina... sei davvero molto attraente... hai un bellissimo corpo... da indossatrice... stupendi i piercing... anch’ io li adoro...”
“Grazie Paris!... Sì, in effetti ho avuto una lunga carriera da modella... e dato che già avevo lo stesso nome, nel look mi sono ispirata all’omonimo personaggio dei fumetti Valentina, creato da Guido Crepax... Risale agli anni sessanta, ma è sempre molto attuale come donna libera e sensuale...”
Intanto, anche il marito si era tolto il vestito, mantenendo sotto un abbigliamento femminile con reggiseno imbottito, reggicalze e calze ...
... velate. Dal perizoma fuoriusciva un pene, chiuso in una gabbia di costrizione in pelle con anelli metallici.
“Adesso sistemiamo a lui, che godrà nel vederci giocare... Dato che sei ben attrezzata, che ne dici di sottoporlo a un piccolo trattamento sado-maso, che a lui piace tanto?”
“Oh sì!... Darebbe gusto anche a me praticare certi giochi...Dai, mettiamolo qui!” e si diresse in un angolo della camera dove, fissata al muro, c’era una croce di Sant’Andrea per pratiche sado-maso.
Legarono il malcapitato di schiena con la cavigliera ai piedi e le manette ai polsi; lui lasciava fare senza dire nulla. Poi Angelica prese uno dei plug esposti di medie dimensioni, lubrificandolo con il gel, e scambiandosi un’occhiata di complicità con la moglie, si diresse senza indugio verso l’ano dell’uomo. Prima lo solleticò con la lingua, leccandogli il buchino ed insalivandolo, apprezzando che fosse depilato e pulito, e quindi infilò con decisione un dito guantato per esplorare l’interno, e si rese conto che era libero e non certo stretto.
“Mmm... il maritino ha un culetto già piuttosto aperto...” disse compiaciuta Angelica.
“Eh sì, l’ho allenato a dovere... Alle volte, da travestito lo faccio sodomizzare dai miei amanti maschi... Vero, Jackie?” L’uomo fece un cenno di approvazione.
“Dai, ora infilagli il plug!”
“Certo!... Il plug è la mia passione!” rispose Angelica.
Quindi appoggiò l’oggetto sul quel culo sacrificale e iniziò a spingere, ruotandolo leggermente. L’uomo ...