1. Angelica, il ritorno: vocazione escort – capitolo 6: una strana coppia


    Data: 30/10/2018, Categorie: Etero Autore: Aquarius, Fonte: Annunci69

    ... esperienze; Valentina si era subito lasciata andare all’impeto del marito.
    
    Intanto, da dietro, Angelica senza farsi vedere da lui prese uno strap-on di medie dimensioni dalla “cazziera”. Lo indossò, regolandosi la cintura e con un cenno d’intesa con Valentina si mise in ginocchio sul letto dietro a Giacomino, impegnato a fottere la moglie, e disse:
    
    “Adesso, caro il mio maritino, subirai un’ultima punizione. Mentre scopi tua moglie, io scoperò te con lo strap-on!... Il culetto lo abbiamo già aperto con il plug, quindi...”
    
    Nel dire questo, versò un po’ di gel sulla punta dell’attrezzo e lo posizionò sull’ano ancora aperto dell’uomo, il quale non fece una piega e si fermò un attimo per facilitare l’operazione.
    
    Con una leggera spinta, il fallo entrò senza troppe difficoltà; evidentemente lui era abituato a ricevere tali verghe. Quindi, Angelica si appoggiò sulla sua schiena ed iniziò a pompare in quel culo, sincronizzandosi nel movimento scopatorio.
    
    Valentina avvertì subito che così il cazzo del marito era diventato ancora più duro e se lo gustò con ritrovato piacere mentre le fotteva la figa.
    
    Dopo qualche minuto, da dietro Angelica voleva fare un’ulteriore variante del gioco del trenino, come le era capitato con i figli e le loro fidanzate.
    
    “Adesso Jackie, vorrei che tu inculassi tua moglie mentre io inculo te!”
    
    “Sì certo...mi piace proprio inculare ed essere inculato!” fece lui, in uno dei rari interventi vocali.
    
    “Oh caro!... E’ da tanto tempo che ...
    ... non me lo metti nel culo, che adesso lo voglio anch’io!... Ci vuole proprio Paris con i suoi giochi per farci ritrovare il nostro piacere di coppia!” aggiunse Valentina, contenta all’idea di farsi sodomizzare dal marito.
    
    Così, Giacomino, sempre con lo strap-on ben piantato in culo, si sfilò dal lato-A della moglie per passare al lato-B, già pronto all’uso dopo il gioco precedente con il dildo a due punte, ben più grosso del suo pene.
    
    Ma quella sera, l’ambiente, la suggestione, le arti erotiche di Paris, diedero a Giacomino una carica erotica inaspettata e il suo uccello pareva acquistare sempre più vigore.
    
    Entrò in un attimo nel caldo culo della moglie, stesa a gambe alzate, che fece un “Ohhh!” di sorpresa, ed iniziò subito a fotterla mentre lei si sditalinava intensamente.
    
    Da tergo, Angelica lo martellava senza sosta e sentiva che quel culo maschile diventava sempre più aperto.
    
    Passato qualche minuto, Valentina disse, sospirando:
    
    “Caro, mi vuoi inculare alla pecorina?... In quella posizione mi fa impazzire!”
    
    “Ma certo, amore!”
    
    Così la donna si girò e lui riprese subito l’opera, sodomizzandola da dietro.
    
    Mentre continuava a incalzare quel culo maschile Angelica era compiaciuta che marito e moglie fossero così coinvolti tra loro e che in fondo quella coppia così disuguale si volesse bene.
    
    Continuarono per diversi minuti, finché Giacomino avvertì che la prolungata scopata alla moglie, ben oltre i suoi normali limiti, e la stimolazione anale dello ...
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