311 – Francesca: Il mio book fotografico
Data: 25/10/2018,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
Francesca non si sarebbe aspettata che a meno di 30 anni la vita sarebbe diventata noiosa e prevedibile con un fidanzato, se così lo si può definire, che fa l’avvocato che ha tanto lavoro e che di conseguenza è portato a lavorare a lungo ogni giorno ed è sempre stanco. Lei lavora in un’azienda in cui fa l’addetta di segreteria delocalizzata dell’AD di cui è stata l’amante per pochi ma intensi giorni non molto tempo fa. Il compito che svolge è tale da essere stordente perché deve fare da tramite tra il suo capo, peraltro spesso in viaggio, e la direzione locale della fabbrica. A causa dell’intensità del lavoro ha quasi abbandonato l’aiuto che dava nello studio legale di Alberto suo fidanzato, ma ha due giorni lavorativi liberi al mese che utilizza in vario modo come quella volta che con un’amica sono in centro città durante l’ora di pranzo guardando le vetrine e sognando perché i soldi sono pochi. Quest’ultimo fatto non è affatto vero perché spesso dopo ogni incontro con ‘clienti dello studio legale’ le vengono accreditati dei soldi ed il suo conto in banca è ben lungi dall’essere in negativo. Con la sua amica conosciuta due mesi prima con cui non ha ancora fatto sesso ma che era stata pochi giorni prima nei suoi sogni erotici, si sono sedute su una panchina di un giardino e stavano chiacchierando. L’intenzione di Francesca era di tentare di sedurla ma un uomo sulla quarantina si ferma davanti a loro ed interrompe la loro chiacchierata chiedendo se fossero interessate a ...
... un’offerta speciale che sta gestendo. Quel tizio spiega che ha uno dei negozi di fotografia in città e che per solo €79 avrebbero potuto avere un set di foto professionali scattate da un fotografo professionista. Era un’offerta inconsueta che di certo le due non si aspettavano e ne rimangono incuriosite, soprattutto Francesca che è stimolata nella sua voglia di apparire anche se stavolta non pensa di essere fotografata nuda oppure a fare sesso anche in accoppiamenti multipli. Tutte e due gli dicono che a loro piacerebbe “ma i soldi sono pochi” cerca di chiudere con l’uomo Manù, l’amica di Francesca, ma lui non si scoraggia e prosegue a parlare cercando di tentarle ma loro insistono nel dire di no. Vista la mala parata l’uomo, che nei primi momenti non dà il suo nome, insiste che prendano un volantino, si presenta dicendo che il suo nome è Stefano. A guardarlo bene, entrambe le ragazze notano che è un bell’uomo e che ha un fascino che le fa rilassare e che fa pensare non debba essere un impostore tanto che nel momento in cui lui chiede per favore e garbatezza i loro nomi e numeri telefonici, le due li danno come se Stefano fosse già un loro amico. La chiacchierata poi si interrompe perché Manù ha oltrepassato l’orario di rientro al lavor e quindi va via allontanandosi. Altrettanto fa Francesca ma in ufficio, alla sua scrivania, ripensa a quell’incontro casuale e già sente qualcosa tra le gambe e si tocca, sollevando la minigonna, passando la mano sul tessuto della mutandina alla ...