Amico di famiglia (la sorpresa) - Racconti Erotici

Amico di famiglia (la sorpresa)

... tre.

Alla terza gli prendo la testa e gliela spingo giù da fargli toccare la patta dei miei pantaloni. Che nel frattempo mi era diventato duro, lui non si ritrae, anzi inizia a mordicchiarmi l'uccello da sopra i pantaloncini. Allora gli dico subito “ sei proprio una troietta lo sai! “. 

Alza il capo, il suo sguardo si incrocia con il mio, rimaniamo così per dieci secondi, poi se ne esce dicendomi “ vero, sono una troietta, ma solo per te, mi piace esse la tua di troietta, mi piaci molto, mi piace anche il tuo uccello”.

Mi alzo per prendere due noccioline, si alza anche lui,  gli dico “ sono molto lusingato sentirti dire queste parole “. Siamo in piedi.  Sarà l'alcol, forse solo affetto, non saprei. Lo abbraccio stringendolo a me.

Altrettanto fa lui, poggiando la testa sulla spalla sussurrandomi all'orecchio “ grazie Marco, ti voglio bene, grazie anche per i magnifici giorni in Spagna “.

Siamo abbracciati, d'un tratto, sento sul collo la sua bocca, mi sta baciando, cerca di baciarmi in bocca, sposto la testa dicendogli “ Franco, perdonami, ti voglio bene anche io, ma lo sai, io non bacio, come sai che non tocco l'uccello e non lo prendo, va bene il dito nel culo, ma nulla di più ”, lui mi dice “ si scusami, forse ho bevuto troppo, non succederà più, spero che questo mio gesto non ti abbia offeso” gli rispondo

 “ no no figurati, non mi offendo” per allentare la situazione sorridendo aggiungo “ non potrei mai essere offeso con la mia troietta “ ride anche ...

... lui.

sono davanti a lui, gli prendo le braccia, le unisco, le tiro su come se fossero legate al soffitto. Mi abbasso i pantaloncini, le mutande, il mio arnese svetta fuori, con tono deciso e autoritario gli dico “ sei proprio una troia, ora mettiti in ginocchio e succhia”

Obbedisce senza fiatare, si inginocchia, siccome gli tengo bloccate le braccia, lo prende in bocca senza mani.

La sua bocca è calda, vogliosa, lo succhia con maestria come sa fare una troietta esperta.

Mentre assapora il mio bastone, gli dico “ non dimenticarti le palle e il culo” in men che non si dica, è già con le palle in bocca.

Appoggio una gamba sul divano per facilitargli la leccata, anche per dargli modo di leccarmi l'ano.

Infatti è già lì con la lingua.

È fantastico, mi sta facendo provare un piacere sublime.

La lingua la sa usare bene.

Inizia a segarmi l'uccello mentre lecca il culo, sto per sborrare, subito gli dico “ prendimelo in bocca sto per venire “ Lo  prende immediatamente, non fa in tempo a dargli due succhiate che gli riempio la gola della mia sborra. Come sempre la ingoia tutta. Franco dice “ dai andiamo a farci un tuffo in piscina “ io gli dico “ cazzo! ecco cosa mi ero dimenticato, il costume “ Franco guardandomi e ridendo mi dice “ qual'è il problema, lo facciamo nudi, ti vergogni per caso? Forza andiamo, muoviti “.

Siamo sul bordo piscina, Franco si sfila i pantaloncini, le mutande e si tuffa in acqua. Io ho un attimo di esitazione, mi guardo in giro per ...