Al mare con mamma - Racconti Erotici

Al mare con mamma

in quel periodo avevo 22 anni e mia madre Luisa 49,  bella donna, 170 cm di carisma e sensualità, dirigente aziendale e dunque abituata a comandare, ecco perchè dopo soli 3 anni divorzió e mai più volle convivere con altre persone eccetto me al quale ha instillato disciplina, pragmatismo e amore materno, e nonostante io fossi evidentemente un po' effemminato è riuscita a canalizzare in modo armonioso questa mia peculiarità anche in ambito sociale.

Giunto all'età di 22 anni sono iniziate le mie prime fantasie sessuali con mia madre Luisa ed ogni sera al suo rientro la spiavo quando andava in bagno o si cambiava per uscire o andare a dormire, e lì la mia eccitazione era un misto d'invidia e voglia di leccarla in ogni dove e puntualmente il mio piccolo pene eiaculava copiosamente con l'ausilio del morbido cazzo in silicone che penetrava la mia pseudo-figa....

Un dì mia madre scoprì il mio prezioso cazzo in silicone e la sera dopo cena seduti sul divano me lo mostró chiedendomi se ero gay o bisessuale, e io gli risposi che ancora non lo sapevo, e allora lei mi disse che avremmo approfondito l'argomento nel fine settimana al mare, infatti mia madre aveva già prenotato una camera in un lussuoso hotel di Rimini, e così fu....

.... giunti a Rimini ci gustammo il sole e il mare e mia madre notó che ero totalmente depilato, ma mi ricordó solamente che dopo cena avremmo affrontato insieme la questione, infatti la sera raggiunta la nostra camera mia madre Luisa si sedette ...

... accanto a me sull'ampio divano e guardandomi fisso negli occhi inizió col dirmi che avrei dovuto seguire il mio istinto sessuale per capire quale fosse la mia strada, e io iniziai a piangere appoggiando il viso sulle sue cosce, mia madre Luisa invece di consolarmi mi ordinó di alzarmi e spogliarmi, e così feci, e poi mi mise davanti allo specchio chiedendomi se vedevo riflesso un uomo o una donna, e io sinceramente le dissi che in effetti mi sarebbe piaciuto essere una donna, a quel punto mia madre Luisa inizió ad accarezzarmi le cosce e i glutei mentre mi sussurrava all'orecchio che avrebbe esaudito il mio desiderio..... 

.... e così quella sera mi fece indossare uno speciale slip che spingeva i miei piccoli testicoli in alto e il minuscolo pene all'indietro cosicchè alla vista frontale  sembrava proprio  che avessi la figa, poi mi mise un seno realistico e un vestitino corto, mi truccó il viso e mi mise una parrucca bionda, mi fece indossare un paio di sandali tacco 8, e infine mi disse che da questa sera sarai mia figlia Vivien e prossimamente inizierai la terapia ormonale, ovviamente ero felice e accettai la proposta e pensai che la serata sarebbe finita lì, e invece no, la sorpresa finale arrivó quando mia madre Luisa mi lasció per 15 minuti e poi riapparve nuda con una imbracatura tra la vita e gli inguini che sorregveva uno svettante e grosso cazzo nero in silicone, nerboruto e maschio, ero confusa ed eccitata ma mia madre no, infatti si avvicinó ordinandomi di ...