Il parroco dell'oratorio
Data: 04/12/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Tue Racconti
Autore: Andrea, Fonte: RaccontiErotici.top
Fatto accaduto realmente.
Avevo 16 anni frequentavo l'oratorio solo per non stare in casa e non aver a che fare con mio Padre, proprio non ci andavo d'accordo.
L'oratorio era gestito da un parroco di nome Andrea, di anni 35, era molto attento ai ragazzi, ai loro problemi, infatti aveva notato che preferivo starmene spesso in disparte, ridevo pochissimo. Un giorno si avvicinò e mi disse, ciao che ci fai qui sempre solo, pensieroso, stai poco con gli altri ragazzi, io risposi che siccome avevo problemi con mio padre, avevo poca voglia di star con gli altri e, preferivo starmene in disparte, Andrea mi mise un braccio intorno al collo e disse vieni con me che parliamo un po, mi portò in una stanza, che poi era casa sua,c'era la cucina, uno studio, bagno e camera da letto,ci sedemmo al tavolo e cominciò a tempestarmi di domande su mio padre, come mi trattava,cosa mi diceva, cosa pretendeva da me, ecc...
A tutte quelle domande io risposi sinceramente, disse che mi trattava male, diceva che valevo poco, che non ero in gamba, che ero uno stupido, ecc.., Andrea cercò di consolarmi, di non dare peso a quelle stupidagini, che i papà sono così, pretendono molto dai figli maschi,inoltre disse che lui era sempre disponibile ad ascoltarmi, che in qualsiasi momento avevo bisogno di sfogarmi, di risolvere un problema, lui c'era sempre per me, prima di andar via mi abbracciò, mi strinse a se e mi rincuorò.
Passarono due settimane e più, ormai parlavamo di tutto, io mi apri ...
... completamente con lui, parlammo molto, tra di noi si era raggiunto un tale livello di confidenza, ormai era per me un amico, anzi, era come quel padre che non avevo, ero talmente a mio agio con Andrea, che gli avevo confidato che un annetto prima, con i primi implusi sessuali, io e mio cugino, ci eravamo masturbati a vicenda, guardando dei giornaletti.
Per alcuni problemi personali erano 3 giorni che non frequentavo l'oratorio.
Un pomeriggio mentre giocavo a pallone nel campo dell'oratorio, vidi Andrea (il parroco) che mi faceva un cenno con la mano di andare da lui, smisi di giocare e andai da lui.
Entrato in casa Andrea era sedudo al tavolo in cucina, mi disse di accomodarmi, mi chiese come mai non mi ero fatto vedere per 3 giorni, io risposi che siccome le avevo buscate da mio padre perchè aveva scoperto che mi ero fumato uno spinello, non mi fece uscire per 3 giorni, Andrea si avvicinò a me che ero seduto e lui stando in piedi mi abbracciò mettendomi le sue mani intorno alla testa, tirandomi a se, con il petto ero appoggiato alla sua vita, e il viso alla sua pancia, siccome ero sudatissimo, lui mi disse dai vai in bagno e fatti una doccia, visto che con lui avevo un bel rapporto,e mi fidavo, andai a fare la doccia.
Mi stavo insaponando, quando con la coda dell'occhio vidi il parroco sbirciare dalla porta, ebbi un sussulto, Andrea se ne accorse, dicendomi subito di star tranquillo, che di lui potevo fidarmi, che eravamo amici e, non c'era nulla di male se lui mi guardasse, di ...