Raiders: la app con gli amici raider armando astalunga impalatore
Data: 19/10/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Alvertn, Fonte: Annunci69
... tutto in bocca, e mi degusto come fosse un vino pregiatissimo, ogni schizzo prima e poi ogni singola goccia. Esaurite le fonti, le sorgenti ormai seccate escono piano, dalla bocca e dal culo. Astalunga si toglie il preservativo e lo mette in un fazzoletto di carta. Io vado subito a pulirgli il cazzo ed ad assaporare il gusto del suo sperma. Nella rotazione metto il culo quasi in faccia ad Armando che si sposta, si alza dal letto, mi prende per le chiappe e si posiziona il mio culo per la sua posizione e per il suo uccello. Mi sposto seguendo le spinte delle sue indicazioni. Quando finalmente sento il suo cazzo, puntato sul buco, è ormai dentro con un colpo deciso ed io godo subito e sono in estasi dal piacere. Mugolo gridolini, sospiro “ancora sfondami prendimi no no fermarti mai, riempimi sbattimi “E lui come un forsennato mi cavalca spingendo forzando dandomi forte sculacciate sulle chiappe ed il rumore del colpo e il dolore momentaneo mi eccita e mi muovo con lui perché sto godendo e non sono più io. Sono una troia affamata che vuole cazzi, vuole sbarra vuole essere presa e presa e presa ancora. Non ho più la cognizione del tempo ma so che “dai troia sto per esploderti dento, dai che ti sfondo, hai un culo favoloso da sfondare, da essere scopato sempre, siiiiiii” e inizia a sborrarmi, sentendo le sue contrazioni e pulsazioni in me ed io vengo sborrando poco ma senza che nessuno mi tocchi. Infine si afloscia su di me, sudato sospira, “cazzo che bello, sono sfinito ma che ...
... bello”
Mi distendo sul letto con Armando affianco e il nostro respiro da profondo ritorna lentamente alla normalità. Astalunga mi riporta alla realtà, “sono quasi le 2 è tardissimo, dobbiamo scappare, domani si lavora. Grazie bellissimo” “volete lavarvi, di là c’è il bagno” “no ci laviamo a casa, grazie.” Iniziano a rivestirsi, io in bagno mi lavo la faccia poi un buon bidet culo e cazzo e quando ritorno sono quasi vestiti. Un saluto e una promessa di un nuovo incontro. Ci salutiamo sottovoce mentre con delicatezza per non fare rumore apro la porta e li faccio uscire. Chiudo, poi le mandate e nudo mi porto verso la camera. Sono distrutto Quasi tre ore con loro… cazzo che bello
Penso che una serata così sarà unica, non credo che potrei ripeterla. Bellissima piacevolissima, ho sborra nello stomaco, che mi ha nutrito, e il buco aperto e che lentamente tende a richiudere e tornare alla normalità
Pendo il pigiama per andare a dormire e sento u rumore soffocato. Ascolto meglio e cerco di capire che cosa sia. Esco dalla camera e vado verso la porta. Si qualcuna che bussa piano, che si saranno dimenticati?
Non guardo allo spioncino, apro la porta sicuro che … o cazzo……
Nudo, con la porta semi spalancata davanti al mio vicino che mi guarda negli occhi, scende sino ai piedi e risale, “mi avevi promesso che mi avresti invitato al prossimo incontro e lo hai avuto stasera. Cazzo che volgi ami hai fatto venire, poi adesso che ti trovo cos’ nudo e…”
“scusa hai ragione, ma ...