1. Intesa


    Data: 18/10/2018, Categorie: Cuckold Etero Autore: DangerousMind, Fonte: RaccontiMilu

    ... pensarci gli dissi che ero a digiuno da un pò di giorni. Lui mi chiese perchè ma non volevo rispondere, non mi sembrava il caso di dirgli di noi. Ma lui insisteva. Provai con una scusa ma non ci cascò. Io non ne potevo più e volevo solo essere chiavata. Lui mi disse che non l’avrebbe fatto se non gli dicevo tutto e io a quel punto ho ceduto e gli ho detto di noi, della mia punizione e della mia astinenza. Lui ha riso e ha detto che ci avrebbe pensato lui a me. Poco dopo nel video che intanto scorreva sul telefono c’è stata la scena in cui Paolo mi faceva promettere di essere a disposizione di chiunque mi fosse venuto dentro. Io me l’ero dimenticata, ma Stefano sembrava non aspettare altro e rimarcando quel concetto inizio a scoparmi. Diceva che mi voleva venire dentro per avermi a disposizione ogni volta che voleva. Io ero a un passo dall’orgasmo ma con fatica lo supplicai di venire fuori. Lui allora smise di colpo e duscì da me. Mi lasciò senza godere e io mi sentivo terribilmente frustrata. Dovevo godere.
    
    Lui si mise seduto e mi disse che se volevo godere avrei dovuto impalarmi sopra di lui e farmi venire dentro. Ci pensai poco. Mi calai su quell’enorme affare e sentivo il piacere che si impadroniva di me centimetro dopo centimetro. Non mi ero accorta, ma lui nel frattempo aveva un cellulare in mano e iniziò a filmarmi. Mi obbligò a chiedergli di venirmi dentro e altre cose sconce. Io ero partita, volevo solo godere e credo di aver fatto tutto quello che mi ha chiesto, ...
    ... finchè alla fine non ho goduto. Lui ha aspettato il mio orgasmo, poi dopo avermelo infilato per bene tutto dentro mi ha riempito. Ha ripreso tutto ovviamente e non mi sono potuta opporre in nessun modo. Anzi credo fosse evidente quanto mi facesse godere. Quando è venuto ho avuto un altro orgasmo enorme. Finalmente ero soddisfatta. Mai lui no e dopo un breve riposo in cui ero andarta a pulirmi, quando sono tornata ha ripreso a scoparmi e ha detto che mi avrebbe scopata per tutto il giorno, che lo volessi o meno. Non ti dico quante volte mi ha fatto venire oggi. Mi deve avere anche parecchio allargata, alla fine il suo cazzo entrava tutto in me con molto meno sforzo. Sei sicuro che non vuoi scoparmi per sentire quanto mi ha aperta?”
    
    Nel mentre mi raccontava mi segava sapientemente e come sapeva piacere a me. Nel sentire quelle cose ero sempre al limite dell’orgasmo ma riuscivo a trattenermi, anche se a stento, come le avevo promesso. Ma in quel momento non le riuscivo davvero a rispondere. Lei vide la mia difficoltà e mi prese una mano. Se la portò sul suo sesso e mi disse di infilarle le dita.
    
    Io ubbidì meccanicamente e le infilai due dita come mio solito. Fui sorpreso della facilità con cui entravano e riuscì ad infilarne poi subito quattro senza fatica.
    
    L’aveva proprio allargata per bene.
    
    Arianna: “Mi sono fatta fare tutto quello che ha voluto. Come ti fa sentire la tua donna dominata completamente da un altro uomo?” Mi chiese guardandomi con espressione languida ...