1. Gabriele


    Data: 16/10/2018, Categorie: Incesti Autore: Roby 3, Fonte: EroticiRacconti

    ... una calza tirando la stessa piano piano fino alla fine, cioè fin sotto la vulva. Intanto controllava se i due maschietti la osservavano. Lei sapeva che l'inculata violenta del figlio durata soltanto pochi secondi, non erano stati sufficienti per calmarlo, quindi se opportunamente stimolato, Giangiacomo avrebbe ripreso quota pretendendo un' altra razione di sesso dalla madre. Il problema era Gabriele che lei controllò più assiduamente, anzi mentre indossava la seconda calza gli fece gli occhi dolci e volgendoli verso di lui gli dedicò una sensualissimo spogliarello al contrario, dove invece di spogliarsi, si vestiva. Anche Gabriele non era insensibile a quello spettacolo, e osservando Enrica il suo cazzo stava riprendendo quota. Gabriele, non volendo perdere l'accesso ai favori di Enrica, si disse che quella era la serata buona per impostare un menage a trois che soddisfacesse tutti equamente. Infatti si alzò, si avvicinò ad Enrica che era in attesa anche se fingeva di perdere tempo agganciando una calza al reggicalze, prese la testa di lei e la avvicinò al suo cazzo che aveva tirato fuori e che era un po moscio. Lei capì da quella mossa che tutto era sotto controllo, aprì la bocca, guardò un attimo il figlio che le fece un cenno di assenso, prese in mano il cazzo di Gabriele e se lo infilò in bocca. I problemi erano alle spalle, Enrica contenta della piega presa dalla situazione, cominciò a ciucciare il cazzo di Gabriele che aveva ripreso consistenza, anzi quella situazione ...
    ... così intrigante l'avevano reso ancora più duro del solito. Succhiò forte, con passione, la piega presa dalla situazione da lei creata con i suoi due uomini, l 'avevano resa particolarmente eccitata, vedeva la realizzazione di un suo sogno e cioè di un triangolo isoscele con lei alla base per accontentare i suoi due uomini. Dopo un succhiaggio durato alcuni minuti nei quali anche Giangiacomo se lo stava menando dolcemente aspettando il suo turno, Enrica sentì che Gabriele stava per godere, era talmente eccitata che avrebbe volentieri accolto nella sua bocca la colossale sborrata che stava per venire fuori da quel maestoso anziano cazzo, ma vide il figlio che la osservava ed allora decise di farlo sborrare fuori della sua bocca tenendo il cazzo in mano e segandolo fino alla fine della goduta indirizzandolo verso il pavimento. Così fece e mentre Gabriele godeva guardò il figlio che la stava osservando e con un gesto di assenso le comunicò il suo benestare per come si stava comportando, ritenendo che almeno l'ingoio da parte della madre fosse una esclusività riservata soltanto a lui. Ma sappiamo che non era così, perchè la sessualità di Enrica era preponderante a qualsiasi regola, qualunque cosa in materia sessuale voleva, prima o poi l'avrebbe ottenuta, passando sopra a legami di sangue, sentimenti vari quant'altro si fosse messo in mezzo tra lei e le sue perversioni. Dopo aver fatto godere Gabriele per la seconda volta, si accorse che Giangiacomo era in attesa e si masturbava ...
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