1. Gabriele


    Data: 16/10/2018, Categorie: Incesti Autore: Roby 3, Fonte: EroticiRacconti

    ... Giangiacomo, sollecitato da quella leccata così particolare, mugolava nel sonno, si muoveva per trovare una posizione migliore per godere di più. Lei abbassò gli slip e tutto il cazzo del figlio, in tutta la sua potenza, venne fuori. Sempre con la capoccia in bocca, prese in mano il bastone e prese a segarlo lentamente. Non voleva farlo godere subito, ma rallentava per allungare la performance del figlio.
    
    Enrica pensò che quella erezione così potenta era dovuta al fatto che lui stava sognando il regalo che lei gli aveva promesso e che gli avrebbe fatto anche subito. Intanto continuava a segarlo lentamente ed a tenere la capoccia in bocca con movimenti leggeri, quasi impercettibili. Lui aveva un sorriso stampato in faccia, il trattamento di mammà gli piaceva, ed aprì un occhio per vedere quello che succedeva. Resosi conto della situazione, iniziò a spingere il cazzo nella bocca della madre ormai infoiata e bagnatissima. Giangiacomo muovendosi, allungò la mano sinistra dietro la schiena della madre e cominciò un massaggio lieve alle natiche, cosa peraltro gradita da lei. Intanto lei continuava il pompino al figlio tenendo in mano le palle ed il cazzo, mentre lui dal massaggio alle morbide natiche, dopo aver insalivato il dito medio, passò a solleticare il buco del culo di Enrica, infilandovelo dentro. Lei emise un lamento di godimento, segno che quel dito era apprezzato. Lui insisteva ancora, andava col dito medio nel culo della madre avanti ed indietro, provocando un ...
    ... godimento eccelso ad Enrica. Dopo un pò, entrambi erano eccitati al massimo, lui aveva già deciso il prosieguo per una bella inculata, credendo che lei fosse vergine da quel lato, non immaginava neanche quanti cazzi bianchi e neri erano passati da quel pertugio, e quindi apprezzando moltissimo il regalo di mammà. Lei, alla quale ormai il cazzo piaceva più dietro che davanti, volle fare quell'ennesimo regalo al figlio, che amava tanto e dal quale era riamato anche di più. Eccitato al massimo dalla bocca di Enrica, Giangiacomo la fece girare dall'altra parte, e puntò il cazzo durissimo verso il culo di lei. Lo strofinò un pò, e cominciò a spingerlo delicatamente dentro il buchetto. Stentava a passare, la capoccia faceva dentro e fuori, lei già godeva tanto, lui insisteva in questo dolce andirivieni, mentre lo sfintere di lei si allargava e si stringeva secondo l'entrata o l'uscita del cazzo. Enrica stava già godendo, era un bel regalo per il figlio, ma ancora più bello per lei. Finalmente una spinta più forte e fù tutto dentro, i coglioni sbattevano sulle sue natiche innalzando il livello di godimento. Erano un corpo solo, madre e figlio si amavano alla follia. Lui resistette ancora un pò, lei era in estasi, ed ad occhi chiusi assaporava la dolcezza di quella inculata. Enrica godeva senza soluzione di continuità, emetteva una specie di lamento godurioso che infervoriva – se possibile – ancora di più il cazzo di Giangiacomo, che finalmente venne nel culo della madre. Fu una venuta ...
«12...222324...42»