1. La crociera


    Data: 13/10/2018, Categorie: Scambio di Coppia Autore: edipo46, Fonte: Annunci69

    ... reciprocamente tutti e quattro e, quando si ritirarono nelle rispettive cabine per mettersi a letto, erano tutti maledettamente eccitati. Naturalmente sfogarono l’eccitazione scopando come forsennati, ma col pensiero dissociato. Sergio non si era mai sentito così confuso: picconava forte Clelia ma quella fica gli ricordava Veronica; e quando inculava la moglie, addirittura i culi diventavano tre, quelli di Clelia, di Veronica ed anche di Ernesto. Qualcosa di analogo accadeva a Clelia: gemeva e godeva come una maiala, ma la mente era rapita dai nuovi amici, dagli occhi magnetici di Ernesto, soprattutto dalla bocca e dalla lingua di Veronica, la sua fica sbrodolava solo ad immaginarla china tra le sue cosce. E, siccome erano abituati a dirsi tutto, prima di cedere al sonno scarichi ed appagati si erano detti, quasi all’unisono: “Che persone affascinanti! Sarà una bella vacanza!”
    
    Si ritrovarono verso le 10 del mattino alla Caffetteria del Nostromo. Ernesto e Veronica stavano già facendo colazione, Sergio e Clelia accostarono le loro sedie al tavolino e si unirono a loro. Avevano tutti gli occhi gonfi di sonno e di voglia, non avevano bisogno di parlare, si lanciavano messaggi eloquenti solo guardandosi. Fu Veronica a rompere l’incantesimo, annunciando a gran voce che lei e Clelia avrebbero fatto un giro panoramico sul transatlantico curiosando qua e là e, con una risata squillante, che ai mariti veniva concessa un’ora di libertà.
    
    Detto fatto. Con intuito tipicamente ...
    ... femminile Veronica aveva acutamente interpretato il desiderio di tutti e di ciascuno di costruire una confidenza più intima. Le due coppie presero direzioni diverse. Sergio ed Ernesto salirono all’ultimo piano per gustarsi la vista mozzafiato delle isole spagnole e restarono letteralmente rapiti da quello spettacolo per dieci minuti, tenendosi molto vicini e toccandosi con nonchalance dietro le spalle, fino a quando sentirono quasi contemporaneamente un guizzo malandrino nei pantaloni. A quel punto cominciarono a trattenere il respiro e a inghiottire un po’ di saliva, per cui si mossero e ripresero a camminare e, come seguendo un invisibile pilota automatico, si diressero alle loro cabine, vogliosi di stare da soli in intimità. Si avvicinarono spediti alla cabina di Ernesto e Veronica e stavano per azionare l’apertura automatica col badge elettronico quando percepirono distintamente alcuni gemiti inconfondibili, qualcosa di simile a dei grugniti di piacere. Si fermarono come fulminati, si guardarono negli occhi e restarono immobili ad origliare, non gli fu difficile capire cosa accadesse all’interno. Dai gemiti e dai sospiri che arrivavano in corridoio si immaginava subito che le loro mogli erano impegnate in giochi travolgenti e che si davano piacere senza remore.
    
    Sergio ed Ernesto socchiusero gli occhi, avvertirono il brivido dell’eccitazione, si toccarono istintivamente il pacco gonfio, anzi si scambiarono audacemente le mani massaggiandosi forte in maniera reciproca. E, ...