La crociera
Data: 13/10/2018,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: edipo46, Fonte: Annunci69
1.
Avevano programmato più di una volta nel corso degli anni di regalarsi una bella vacanza a bordo dell’ammiraglia super lusso della Costa Crociere, ma per la maledizione dei più inopinati contrattempi avevano sempre dovuto rinunciare. Sergio era un avvocato di grido, socio partner di uno degli studi legali più rinomati di Milano, e non era mai riuscito a sottrarsi alle richieste di assistenza legale da parte dei clienti più danarosi, che chissà perché avevano stringente bisogno delle sue expertises proprio in coincidenza con le programmate vacanze. Ma stavolta Clelia si era imposta e non voleva sentire ragioni: a 55 anni era diventata nonna da pochi mesi e la nascita dell’adorata nipotina Lidia andava festeggiata come Dio comanda.
E così, in un giorno di sole primaverile, Sergio e Clelia si erano imbarcati a La Spezia, sistemati in una cabina top class superconfortevole, ed avevano passato le prime ore a bordo a curiosare i cento ambienti di quella città galleggiante, consumando il loro primo aperitivo alla ringhiera della terrazza Piccadilly con stupendo affaccio sull’azzurro del mare. Guardandosi intorno si resero conto che a bordo c’era tanta bella gente, ma soprattutto tantissime coppie di età matura, il che li fece sentire subito a proprio agio.
Per la cena Clelia ritenne di indossare un bell’abito bianco svasato e scollato, piuttosto disinvolto per la sua età, con scarpe blu tacco 10 che la facevano ancheggiare in maniera sensuale, tanto che lungo il ...
... corridoio Sergio non resistette all’ardire di accompagnarla con qualche bella manata vogliosa sul fondoschiena. Nella sala Olympia del ristorante classico furono fatti accomodare di fianco alla grande vetrata panoramica con una vista sublime sul mare di notte e sul cielo stellato.
I due signori seduti dinanzi a loro li salutarono con un lievissimo cenno degli occhi: due persone molto distinte, con le quali fu naturale scambiare subito i saluti e le prime impressioni sul viaggio. Erano di Brescia. Lui Ernesto, l’immagine di un gran gentiluomo, occhi chiari, capelli sale e pepe, bel portamento; lei Veronica, capelli ondulati e occhi scuri, un sorriso generoso, belle labbra socchiuse, una corporatura piuttosto vistosa, di tipo giunonico. In fondo, una coppia che rassomigliava molto a loro due, più che istintiva la simpatia e l’attrazione reciproca. E difatti, avevano subito condiviso il dopocena, sorseggiando un gin-fizz a bordo piscina e passeggiando a lungo sulla promenade a poppa, scambiandosi le confidenze come si conoscessero da sempre. E, senza che ci fosse stato un disegno preordinato, si erano scoppiati per sesso: i due mariti si erano portati più avanti ed ogni tanto ridevano insieme, le due signore restavano più indietro e parlottavano più sottovoce. Alla fine della serata si erano salutati con molto calore dandosi appuntamento all’indomani.
Era stato un incontro assolutamente casuale, ma era assolutamente imprevedibile un feeling così pronunciato. Si erano piaciuti ...