1. Il sottile fascino della dominazione.


    Data: 11/10/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: cuckold211, Fonte: Annunci69

    ... e mi chiudo dentro da sola.
    
    Vi erano tanti buchi, almeno una decina e lì mi scatenavo a ciucciare tutti i cazzi che mi venivano a tiro: era una sorta di antipasto per me …….
    
    Lì dentro vi erano dei fori bassi, dove venivano infilati i cazzi ed altri più in alto, a forma ovale e più grandi, dove era possibile infilare le mani per palpare.
    
    Ero molto eccitata da tutta quella situazione, decisamente e tremendamente pazzesca; mi giungevano all'orecchio i gemiti di altre donne che godevano sotto le sferzate di cazzo con cui venivano scopate.
    
    Io intanto ciucciavo e mi facevo sborrare in gola o sul seno; ad un certo punto, fra gli altri, si distingue un fallo di particolari dimensioni. Odo la voce del lui che mi parla al di là della parete, che, spronandomi a ciucciare, mi dice:
    
    "Sei una troia, una di quelle talmente perverse che vanno punite"; questo suo dire mi faceva eccitare ancor più: era stimolante sentire quest'uomo cosi autoritario, deciso; avvertivo che doveva esser un uomo maturo, almeno la sua voce mi dava questa sensazione... intanto proseguivo a ciucciare, fino a quando, anche lui mi scarica in bocca una quantità assurda di sborra e, sebbene abbia sborrato, il suo cazzo non flette per un solo istante, è ancora duro ed a me non resta che ripulirlo. Poi, vedendo che era sempre teso e duro, proseguo nel mio ciucciare: mi piaceva davvero molto; avvertivo che doveva esser un maschio molto porco...
    
    Mentre proseguo nella mia opera, mi dice:
    
    "Troia, ti ...
    ... voglio fottere, fammi entrare e vedrai come ti sfondo; fammi entrare, lo so che lo vuoi, dai, apri!"
    
    Io non rispondo e lo ciuccio ancora, fino a quando decido di abbandonarlo.
    
    Vado ad aprire e fuori c'è mio marito, che subito mi mette la lingua in bocca, spingendomi contro la parete. Con un dito mi stimola il clitoride ed io non resisto: mi abbasso e lo prendo in bocca, ma, dopo poche leccate, lui è talmente eccitato che mi fa alzare, mi gira faccia alla parete e lì, sotto gli occhi di tutti quei maschi intorno, mi scopa.
    
    Vedo alcuni maschi che si menavano il cazzo ed io inizio a godere: allora urlo di sbattermi forte, incitandolo a non fermarsi.
    
    E' in quel momento che si avvicina un uomo sui 50, con il cazzo in mano, ed allora collego che era quello a cui l'avevo ciucciato poc'anzi.
    
    Mi sento come rapita: mi abbasso e cerco di riprenderlo in bocca, però la situazione stava degenerando di molto; vi erano troppi maschi intorno, che ormai mi toccavano dappertutto. Allora mio marito decide di spostarci dentro una camera ed io faccio cenno all'uomo di seguirci.
    
    Appena dentro, mi faccio dare un preservativo da mio marito, che provvedo a metter subito al tizio; ormai ero decisa: lo volevo, volevo che mi scopasse e, per questo, mi posiziono a pecora, aspettando la sua penetrazione da un momento all'altro.
    
    In realtà, lui si pone dietro di me, ma si abbassa e mi lecca la figa. Per vero non me l'aspettavo... poi inizia a leccare e tastare il mio culo; con la lingua mi ...
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