il massaggio - storia breve al femminile
Data: 09/02/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: sleeppig, Fonte: xHamster
... poi staccarsi e riprendere da metà schiena; mi salì un brivido emozionante come veder sfiorare la prima pennellata di un maestro pittore sopra una tela bianca. Era una sensazione nuova per me; sposata da ormai dieci anni con la persona che frequentavo da altrettanto tempo, mai una relazione extra coniugale, mai una scappatella, sentirmi toccata da un uomo che non fosse mio marito mi sembrò tanto strano quanto eccitante.
Con il lavoro che facevo di occasioni avrei potuto averne tantissime ma stavo bene così, non mi serviva nulla, soddisfavo il mio corpo regolarmente e da sola e con mio marito il quale, sempre generoso e prestante, mi aveva iniziato alla vita sessuale senza traumi; la mia curiosità prima ed il mio costante appetito dopo, furono gli elementi indispensabili per raggiungere un equilibrio perfetto tra mente e corpo. Ma tutto questo ormai non lo ricordavo neanche più.
Mi ridestai quando si mise, a toccarmi con entrambe le mani in modo dolce ma deciso le scapole, le spalle e la dorsale. Qui partì in formicolio che cominciò ad invadermi prima tutta la schiena poi le braccia ed infine il cervello.
Sentivo ad ogni pressione delle sue mani il mio corpo lasciarsi andare, come trasportato da un’onda a ritmo del massaggio. In un attimo mi sentii come sciolta, morbida ed abbandonata; inoltre il piacevole profumo dell’ambiente ora mescolato ad un profumo di pelle sapido e buono che emanava lui, cominciava ad accendermi.
Non avrei mai pensato che ciò potesse ...
... accadere, ovvero lasciarmi palpeggiare da un perfetto sconosciuto e provarne piacere; credo che l’eccitazione era dovuta allo stato di rilassamento in cui stavo entrando. Le sue mani, che inizialmente erano sulla parte alta della schiena, pian piano scesero fino alla base della spina dorsale; in quel punto mi sentivo il bacino leggero, spostarsi avanti ed indietro per poi essere spinto e pressato sul lettino facendomi leggermente sfregare il clitoride sulle mutandine, provocandomi una grande eccitazione.
Cazzo, mi stavo bagnando, non era possibile! Cominciai a sentirmi imbarazzata quando ad un tratto mi disse con voce soffusa
-Quando spingo cerca di espirare con la bocca in modo da espellere l’aria dalla pancia!-
Va bene, pago,una persona per toccarmi ed allora che venga fatto tutto come si deve! Sarà ben abituato lui a certe situazioni, no?
Distratta da ciò che mi aveva appena detto comincio ad eseguire il nuovo comando. Peccato che questo non fece che eccitarmi ancor di più in quanto mi pareva di ansimare, il che, unito al suo respiro che si faceva leggermente più pesante nella fase di compressione, mi sembrava di ascoltare in diretta due che in una sorda notte di nascosto scopano!
Quando le sue mani, in modo molto delicato, mi spostarono le mutandine verso il basso arrivando oltre i glutei, mi sembrò che la mia figa stesse allagando. La sentivo pulsare sempre più, come quando da ragazzina andavo a letto la sera ed infilavo il cuscino in mezzo alle gambe in attesa ...