1. Valerio e Andrei


    Data: 03/10/2023, Categorie: Gay / Bisex Tue Racconti Autore: Vale23, Fonte: RaccontiErotici.top

    ... mentre io scopavo come un toro, facendo godere la donna che mi facevo e gli ci stava guardando.
    La sera, tornato a casa, mi ero chiuso in me stesso e il giorno dopo, a lavoro, non mi veniva più su.
    Quindi mi fecero parlare con lo psicologo della produzione e venne fuori che il problema era che mi ero innamorato seriamente di mia moglie. Secondo lui io potevo continuare a lavorare in questo settore, ma non potevo andare con altre donne.
    Mi fu quindi proposto di iniziare scene bisex... in cui io me lo facevo succhiare mentre un uomo si scopava la donna (marito e moglie in quel film), e andò avanti qualche settimana. Dopo di che, la redazione decise di osare ed entrambi, mi dovevano succhiare il cazzo a turno... quindi prima il marito si sbatteva sua moglie e io le tappavo la bocca col mio cazzo. Il marito sborrava dentro la fica di sua moglie e lei continuava a spompinarmi, e poi lui si alternava a lei... e io dovevo sborrare in bocca a lui, che avrebbe dovuto ingoiare il mio sperma.
    La scena fu' girata, ed è riuscita. 
    Di lì a poco mi avvicinai al porno bisex e al porno gay, con me che facevo sempre la parte dell'uomo attivo e dominante e, essendo etero, un raddoppio della paga prevista come risarcimento di immagine.
    
    Passano gli anni e io, mia moglie e mio figlio Andrei viviamo nel lusso. A mio figlio ho raccontato tutto del mio lavoro quando aveva 14 anni e nella fase dell'adolescenza lo affiancai per spiegarli che ciò che facevo era lavoro e non amore. Che io ...
    ... amavo solo lui e sua mamma, e che quelle scene (che poteva vedere in qualsiasi sito porno) o quei film interi da me girati e disponibili a casa, li poteva vedere quando voleva... purché sapesse che non è quello l'amore, ma è solo sesso.
    
    Quando Andrei fece 18 anni, gli dissi pure della parte omosessuale della mia carriera, gli raccontai tutto e gli dissi che era solo un lavoro. Lui accettò. Mi chiese pure di vedere materiale e film in cui andavo con uomini e mi fece un sacco di domande su cosa cambia fisicamente tra scopare una donna nella fica e un uomo nel culo. Gli diedi tutte le risposte. E lo invitai a venire sul set con me. 
    In quella occasione ha assistito a scende crude di sesso spinto con me che mi sbattevo un ragazzo 22enne. Io culturista e palestrato nel ruolo del suo patrigno, lui esile e lungilineo nel ruolo del figliastro. La scena finiva con me che gli sborravo nel culo e che me ne andavo subito a fare una doccia e lui stremato sul letto con la mia sborra che gli colava dall'ano.
    
    Mio figlio assistette a tutte le riprese e ai commenti che c'erano dietro le telecamere, rimase rapito da quel mondo e mentre tornavamo a casa mi fece un sacco di complimenti e di domande.
    
    Voleva seguire le mie orme e voleva diventare un attore porno per categorie etero. Lo feci entrare nella crew e iniziò come aiutante alla regia e piano piano iniziò a girare le prime scene che erano destinate a brevi video per il web.
    Il giorno in cui fece il suo primo filmato, ero lì e lo ...