Valerio e Andrei - Racconti Erotici

Valerio e Andrei

Mi chiamo Valerio, 45 anni e sono attivo nel mondo del cinema porno fin da quando avevo 20 anni.
 
A 20 anni mi sono trasferito in Romania e qui ho trovato la mia dimensione. Inizialmente facevo piccoli e umili lavoretti per poter andare avanti, poi ho deciso di iscrivermi in palestra.
È qui che ho scoperto che la natura mi ha sorriso. Infatti tutti gli uomini dentro lo spogliatoio, in mia presenza si imbarazzavano e mi evitavano. Fuori dallo spogliatoio, dentro la sala attrezzi, erano grandi amici. Io non capivo e andavo avanti lo stesso, finché un giorno ho deciso di chiedere a un altro ragazzo che nel frattempo è diventato mio amico. Mi ha detto che temevano il confronto perché, vedendomi nudo, il mio cazzo moscio era grosso quando quello loro in erezione. E loro, a riposo, in confronto a me avevano un pene insignificante. E per questo la maggior parte degli utenti si vergognava quando ero presente dentro lo spogliatoio. Ho spiegato che a me non interessava e un giorno, dentro lo spogliatoio dissi ad alta voce a tutti che dovevano stare tranquilli e che non avrei mai fatto paragoni e che non aveva senso limitarsi per qualcosa che non avrei mai e poi mai sottolineato a nessuno. Tutti apprezzarono, si ruppe il muro che mi era stato creato intorno e finalmente si creò armonia e serenità tra tutti.

Effettivamente, vedendoli nudi, avevano ragione. Io ero almeno una decina di centimetri più grande di tutti, ma non mi sono mai vantato e non ho mai fatto nessuna ...

... considerazione fuori luogo, e loro apprezzarono. E poi, fondamentalmente a me non fregava nulla di andare a vedere i cazzi degli altri.
Fu così che un giorno un compagno di palestra mi chiese se avevo un lavoro e se ero interessato a lavorare per lui.
Faceva il produttore cinematografico di film porno, ed essendo un fuori misura per quell'area geografica, potevo spopolare e diventare famoso se mi fossi spacciato per rumeno. Mi invitò a un provino e io andai.
Prima del provino mi disse che mi avrebbe chiesto di fare determinate cose, anche rapporti sessuali per vedere se ero in grado di svolgere questo lavoro. Ho pensato "cazzo, mi offrono pure una scopata!" e accettai immediatamente.
Fu così che fece entrare un'attrice e mi chiese prima di spogliarmi nudo davanti la telecamera per vedere se provavo imbarazzo. Vedendo che ero a mio agio, chiese all'attrice di spogliarsi nuda, ed è stato lì che il mio cazzo iniziò a gonfiarsi. Infine gli chiese di farmi un pompino e la tipa inizio ad spompinarmi alla grande. Io la lasciavo fare e godevo come un pazzo. Lui inquadrava il mio cazzo che nel frattempo diventava sempre più grosso e venoso. Altri dello staff si stavano già segando.
Mi disse "adesso lavorala tu di bocca", e io iniziai a leccargli la fica avidamente. 
Volevo farmela assolutamente e lei era tutta bagna ed eccitata, le piaceva come la leccavo. Non vedevo l'ora di riceve il comando di scoparla.
Lei gemeva e alcuni dello staff iniziarono a sborrare. Fu allora che il regista mi ...