The Chef surprise - Avventura in Calabria
Data: 07/10/2018,
Categorie:
Maturo
Prime Esperienze
Gay / Bisex
Autore: giessestory, Fonte: xHamster
... letto, facendosi compagnia con la TV.
Io, quando sono lontano, penso spesso a mia moglie… mi piace fantasticare su noi due ma anche a quando l’ho vista fare l’amore con un altro. È più forte di me, sono un appassionato del cuckold e ho avuto la fortuna di convincerla a fare qualcosa in questo senso. L’abbiamo fatto una volta, ma il ricordo è sempre eccitante: spesso, a letto, mi faccio raccontare cosa ha fatto con l’altro uomo; se le è piaciuto; se è venuta con lui… e pensare a queste cose me lo fa diventare duro, immediatamente.
È come un interruttore che s**tta in me, e il mio modo di essere uomo cambia: sono geloso di lei ma invece di combattere questa gelosia, desidero portarla fino all’estremo, godendo e soffrendo per le sue azioni di femmina che si concede, per puro piacere, a un altro.
Naturalmente questo, visto che per la sua mentalità è quasi un sacrificio, ha un prezzo: devo esserle fedele. Così la sera al massimo mi posso concedere una chiacchierata amichevole con qualcuno, disposto a perdere un po’ di tempo mentre annotta.
Il figlio del ristoratore lo chiamerò Francesco. Davvero un bravo ragazzo, lavoratore, educato, sempre disponibile; ha 23 anni. Passa volentieri un po’ di tempo con me; gli piace sentire le mie avventure e sognare i grandi “spazi” della città; a lui, il paesino sta molto stretto, visto che l’infanzia l’ha passata a New York.
Nel confidarmi un po’ le sue pene ho scoperto che gli è molto difficile fare sesso, nella sua ...
... posizione. Nel paese vicino ci sono le “bottane”, ma lui non c’è andato quasi mai; mentre le ragazze locali, invece, sarebbero tutte disponibili (lui è un buon partito) ma prima bisogna impegnarsi ufficialmente: sono nell’età in cui sanno di dover vendere cara la figa! Occasionalmente ha fatto qualcosa con qualche cameriera di mezz’età o con qualche ragazzina, troppo arrapata per tirarsi indietro.
Fu da quelle chiacchiere che il tarlo della mia perversione iniziò a farsi strada nella testa.
Quella sera stessa, quando parlai con mia moglie al telefono le chiesi se mi stava facendo le corna, lei rispose: “Sì, certamente, stai tranquillo…” ma sapevo che mentiva.
E lei sapeva che mi sarebbe piaciuto ma, l’ho già detto, non è il tipo e, maledizione, non ha neanche la fantasia per mentire!
Per lei sesso ed erotismo cominciano a esistere quando si trova davanti un bel cazzo, se il momento è quello giusto, allora assisti a una trasformazione: diventa una macchina del piacere. Lo capisci da come lo stringe, da come lo succhia, da come si muove sinuosa quando lo prende tutto in corpo!
Era primavera inoltrata, avevamo a disposizione un lungo ponte, allora mi venne l’idea di organizzarmi, per quanto possibile. Già da qualche settimana avevo proposto a mia moglie di venire con me; avrei potuto abbinare la vacanza col viaggio di lavoro, così da spendere veramente poco e passare qualche bella giornata in sua compagnia… dopotutto a lei piaceva viaggiare.
Intanto, a ogni sosta ...