Fantasie avverate (quarta parte)
Data: 04/10/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Tabù
Voyeur
Autore: BelMoroItaliano, Fonte: xHamster
... toccare o fare altro con mia moglie, tu ci sei sembrata la persona giusta e il caso ha voluto che Anna si lasciasse andare”.
“Non c’è bisogno che mi dai spiegazioni” rispose Salvo, “ho capito tutto dal primo momento, che persone siete, di quanto vi amate e che cercavate un’emozione diversa; quest’ultima l’ho capita dai tuoi occhi XXXXXXX, da come guardi tua moglie in ogni istante e situazione”, mi fece l’occhiolino.
Proseguì……“Io ho avuto il mio ruolo, sono impazzito per quello che abbiamo fatto poco fa, come lo è stato anche per voi; l’ho capito da come Anna me lo leccava e te per come guardavi bramoso tua moglie mentre lo faceva. Che bello avervi conosciuto”.
Rotto il ghiaccio i nostri discorsi si spostarono su altro e proseguirono per un bel po’.
Lui era li con altri 2 amici, quella sera li aveva abbandonati per vedersi con noi; chiamalo stupido…!
Aveva capito tutto, però aveva avuto l’educazione di non fare azzardi con Anna, non provò mai a prendere l’iniziativa, visse il corso degli eventi e anche quando Anna era in preda agli orgasmi, non tentò mai di penetrarla; aspettava che la decisione fosse mia o di mia moglie. A me stava bene, mi dava fiducia.
Lui sarebbe andato via il dopodomani e ci propose se ci avrebbe fatto piacere cenare insieme l’indomani sera; guardai mia moglie anche se non ce n’era bisogno e gli dissi di si.
Poco dopo ci salutammo, a me una forte stretta di mano, ad Anna due baci sulle guance e mentre era vicino al suo ...
... orecchio le disse qualcosa che io non riuscii a capire.
Cinsi con le braccia la vita di mia moglie e ci incamminammo verso casa; stranamente per strada Anna parlava di quello che era appena successo, di quanto le era piaciuto e di quello che aveva provato quando si era trovato il suo uccello in bocca e io che la montavo da dietro.
Era la prima volta che la dividevo insieme ad un altro ed era stato fantastico per le emozioni che avevamo provato. Quando scopavamo, da lei mi facevo raccontare sempre quando aveva sedici anni e al mare con i genitori, una sera, si appartò in spiaggia con due fratelli gemelli che se la godettero distesi sull’asciugamano; senza penetrazione, ma la avvolsero davanti e da dietro leccandola e facendogli entrare le dita.
Questa storia mi aveva sempre fatto impazzire, ma viverla dal vivo era tutta un’altra cosa.
Mi disse che la storia con il ragazzo al ristorante non era niente in confronto a quello che aveva provato poco prima; mi disse che era impazzita quando ha visto come la guardavo mentre Salvo le leccava la fica.
Anna stava avendo un cambiamento.
Ascoltando Anna lungo la strada mi ritrovai con il cazzo di nuovo duro; aprimmo il portoncino per salire le scale, ricordo che non le diedi il tempo di girare la chiave della porta di casa, l’afferrai da dietro, la spinsi dentro, c’era una specchiera nel corridoio, la sdraiai con il busto sul pianale e le tenevo la testa in avanti, non c’era bisogno che me lo leccasse, ce l’avevo come il ...