Paolo e Chiara
Data: 03/10/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: geronimo12, Fonte: EroticiRacconti
... tavola. Erano in
perfetta sintonia, parlavano di ciò che era capitato loro durante la
giornata: delle noie sul lavoro, una interrogazione andata meglio del
previsto.
Quando tutto fu pronto, Paolo andò a chiamare Celeste, la figlia più
piccola, che nella sua cameretta stava finendo i compiti.
Paolo e Chiara si sedettero a capotavola e Celeste nel mezzo. L'assenza di
Francesca non si avvertiva affatto. Mangiarono tranquillamente, come una
bella famigliola, riunita intorno al desco.
Dopo cena si misero a vedere una classica commedia commovente "Autumn in
New York". Unico maschio in famiglia, Paolo ormai si era adattato a questo
genere di film, che in fondo non gli dispiaceva affatto.
Mentre guardava lo spettacolo, gli venne naturale cingere con il braccio
Chiara e tenerla stretta a sé, come fosse la sua fidanzatina. Ma se il padre
sembrava mosso da impulsi, non coscienti, la figlia intuì il significato di
quel comportamento e, non volendo respingere o ferire il padre, si abbandonò
a quella stretta, poggiando la testa sul petto paterno.
Durante le scene più romantiche e commoventi, Paolo baciava teneramente la
fronte della figlia, che rispondeva con un dolce sorriso. Celeste stava
seduta in terra ai piedi del divano, di tanto in tanto rivolgeva una furtiva
occhiata al padre e alla sorella, non poté fare a meno di paragonarli ai
protagonisti del film. D'altronde la bambina non aveva mai visto il padre e
la madre ...
... in atteggiamenti così intimi e teneri.
All'apparire dei titoli di coda, Paolo e Chiara sembrarono quasi destarsi da
un sogno, ricordarono le loro incombenze e per prima cosa cominciarono a
lottare con Celeste per farla andare a letto, visto l'ora ormai tarda.
Messa la piccola sotto le coperte, toccava fare i conti con i piatti
sporchi, che giacevano nel lavello.
Dopo che l'ultimo piatto era stato pulito e messo a posto, Paolo fu preso da
un improvviso impulso e baciò a fior di labbra Chiara. Ma già nell'istante
in cui le sue labbra sfiorarono quelle della figlia il panico lo colse. Non
era mai stato audace in questo genere di cose. Atterrito, guardò negli
occhi la ragazza, per cercare di scorgere quanto l'avesse fatta grossa. Ma
lei era impassibile, non lasciava trasparire nessuna indignazione.
Rinfrancato da ciò, provò di nuovo a baciarla, ma più a lungo e con un po'
più di passione. Anche questa volta si fermò per vedere se la figlia
mostrasse qualche accenno di collera.
Poiché Chiara non dava alcun segno di reazione, Paolo perse ogni timore e si
fece guidare dal suo desiderio.
Lei si lasciava baciare e toccare, nel suo recondito era convita di essere
la più forte e che fosse il padre la parte della coppia più debole e
bisognosa di protezione. Se con il suo corpo poteva consolare e alleviare
qualche pena, perchè negarlo alla persona che amava.
Non si sentiva in grado di opporre alcun rifiuto.
Il padre la ...