No Quarter
Data: 27/09/2018,
Categorie:
Racconti 69,
Racconti Erotici,
Etero
Lesbo
Sesso di Gruppo
Autore: LovelySara, Fonte: RaccontiMilu
... subito calamitato dal seno in bella vista, da quei capezzoli rosa che sembravano quasi due occhi intenti a fissarlo. Marta avvertì il suo sguardo voglioso, e fu attraversata da un brivido. ‘Ma tanto con te i nostri segreti sono al sicuro, no?’ aggiunse Lory, ripetendo lo stesso gesto e invitandolo a girare il viso verso di lei. Lui, ancora una volta ipnotizzato da quella nudità così sfrontata, non proferì parola, ma annuì di nuovo. ‘Insomma, non hai niente da dire?’ protestò allora Marta. E solo a quel punto, dopo diversi secondi di interminabile silenzio, tornò a parlare: ‘Siete bellissime’, disse semplicemente.
Fu un altro sguardo d’intesa fra le due donne, a dare il via al loro nuovo gioco. ‘Devi aver lavorato un sacco, in questo giardino… – disse Lory suadente, accarezzandogli un braccio – Perché per oggi non ti rilassi un po’ con noi?’. ‘Stare nudi sotto al sole è un paradiso, sai?’ le fece eco Marta, con evidente malizia. Quasi contemporaneamente, le loro mani andarono ad afferrare la maglietta dell’uomo, sui fianchi. E senza chiedere il permesso, iniziarono a sollevarla. Lui, seppur stupito, non fece resistenza. Anzi, alzò le braccia per favorire il movimento delle due ragazze, che ora erano in piedi e gliela stavano sfilando dalla testa. Quando riuscirono nel compito, si fermarono per qualche secondo ad ammirarlo. Aveva un torace ampio e forte, frutto probabilmente da anni di fatica nei campi, ma anche un filo di pancetta tipico degli uomini della sua età, ...
... che tuttavia non guastava la visione. Marta non resistette alla tentazione, e posò una mano sul pettorale villoso, accarezzandolo. Lui la guardò negli occhi, e accennò un sorriso timido. Fu il segnale che attendeva. Lo prese per mano e lo invitò ad alzarsi, e un paio di secondi dopo Lory era già intenta ad armeggiare con i bottoni dei suoi pantaloni. Quando li fece calare, entrambe rimasero senza parole alla vista dei boxer dell’uomo. Al loro interno c’era… un pitone, un tubo lungo e largo che si piegava tutto su un lato, e che a fatica sembrava poter essere contenuto dalla stoffa. Le due ragazze si guardarono, quasi incredule. Nessuna delle due aveva il coraggio di togliergli anche i boxer. Fu allora l’uomo, forse intuendo la loro improvvisa timidezza, ad occuparsi della cosa: afferrò le mutande ai lati, e con un gesto rapido se le sfilò, mostrando un evidente segno dell’abbronzatura di chi evidentemente è abituato a lavorare a petto nudo sotto al sole. Ma non fu quel dettaglio, a far rimanere Lory e Marta senza fiato. Il pene ciondolava verso il basso, non era ancora in erezione… ma era già più lungo di molti dei quali con cui fossero venute a contatto nella loro vita. Senza ostentarlo, l’uomo si sedette e si tolse le scarpe, facendo scivolare giù anche pantaloni e boxer, e rimase del tutto nudo. Le sue nuove amiche si guardarono ancora una volta – entrambe avevano ancora la bocca aperta dallo stupore – e poi si sedettero nuovamente vicino a lui. Tenendo lo sguardo ...