No Quarter
Data: 27/09/2018,
Categorie:
Racconti 69,
Racconti Erotici,
Etero
Lesbo
Sesso di Gruppo
Autore: LovelySara, Fonte: RaccontiMilu
... pentita di ciò che era successo. E nel vedersi ancora seminude nel riflesso di quell’acqua limpidissima, se ne resero ancora più conto. ‘Dici che è stata quella canna, a farci uscire un po’ di testa?’ chiese Marta con un sorriso incerto, agitando le gambe sott’acqua per avvicinarsi alla sua amica. ‘Non lo so, può darsi… – replicò Lory, mettendole le braccia intorno al collo quando furono abbastanza vicine – Di certo è stato divertente’. ‘Sì, divertente… e pure molto eccitante’. Ora i loro corpi erano di nuovo a contatto, e ancora una volta i loro capezzoli finirono per sfiorarsi, appena sotto il livello dell’acqua. ‘Sono contenta che tu sia venuta in vacanza qui’ le confessò Lory, avvicinandosi fino a darle un affettuoso bacio sulla guancia. ‘E io sono contenta di aver trovato te, qui’ le rispose ricambiando il bacio, anche se senza volerlo glielo stampò a metà strada tra la guancia e la bocca. Fu questione di un attimo. Si guardarono negli occhi e capirono di non potere più trattenere l’impulso. Le loro labbra si avvicinarono, si sfiorarono per qualche istante, e poi entrarono finalmente a contatto. Un bacio dolce, morbido, che nello spazio di pochi secondi si trasformò in qualcosa di più appassionato. Le labbra si dischiusero quel tanto che bastava per lasciare che le rispettive lingue si intrufolassero curiose nella bocca dell’altra, nelle quali sentivano ancora qualche residuo dell’aroma di tabacco. Rimasero avvinghiate a baciarsi per quasi un minuto, e poi ...
... quando finalmente si staccarono per riprendere fiato, Lory commentò con una risata: ‘Avevi ragione tu, sembriamo proprio due quindicenni…’.
Dieci minuti dopo, le due erano nuovamente sulla loro collinetta, pronte a raccogliere le cose e ad archiviare una mattinata che di emozioni ne aveva regalate già a sufficienza. Per loro però c’era in serbo un’ultima sorpresa. ‘Ma… ci hanno rubato i reggiseni!’ esclamò Lory, incredula. Marta si guardò attorno, sollevò gli asciugamani, controllò dentro gli zaini, dove per fortuna c’erano tutte le loro altre cose… E quando alla fine dovette constatare l’amara verità, provò a buttarla sull’ironia sentenziando: ‘Il destino proprio non vuole che nasconda le tette’. ‘ ‘ Erano arrivati in Valle d’Aosta da ormai quattro giorni, ma a parte la prima sera, di tempo insieme ne avevano passato ben poco. Ecco perché Marta accolse con gioia la notizia che Riccardo si era preso un giorno libero per stare insieme a lei. Certo, fin lì l’amicizia stretta con Lory le aveva permesso di non soffrire la mancanza del suo ragazzo. Ma dopo le ultime imprevedibili evoluzioni di quel rapporto con la sua vicina, a Marta non dispiaceva riavvicinarsi un po’ al suo fidanzato, nei confronti del quale non poteva fare a meno di sentirsi in colpa. Il rapporto che era nato con Lory era qualcosa che non aveva mai provato prima, un affetto che andava al di là della dicotomia uomo-donna… Qualcosa di bello e a cui non voleva rinunciare. Ma per quanto avesse attribuito agli ...