1. No Quarter


    Data: 27/09/2018, Categorie: Racconti 69, Racconti Erotici, Etero Lesbo Sesso di Gruppo Autore: LovelySara, Fonte: RaccontiMilu

    ... l’avrebbero aiutata a sentirsi meno sola durante quella settimana. ‘E tu mi sembri un po’ più di buon umore, o sbaglio?’ le chiese Riccardo, quasi timoroso. Per tutta risposta, lei gli si avvicinò e si mise in punta di piedi quel tanto che bastava per dargli un bacino sulle labbra. ‘E questo per cos’&egrave?’ disse lui, incredulo. ‘&egrave faticoso anche tenere il muso, sai? – rispose, abbassando lo sguardo – E poi mi &egrave venuta voglia di… inaugurare la casa nuova’. Riccardo capì subito cosa intendeva con quelle parole, conosceva la sua fidanzata e sapeva quanto potesse essere passionale quando diventava di buon umore. ‘Non vuoi neanche che vada a prendere le valigie in macchina?’ le disse, appositamente per provocarla. ‘Non credo che in questo momento ci servano altri vestiti… Anzi, secondo me pure questi sono di troppo’. Nel dire così, Marta allungò le mani fino a sbottonargli i pantaloni e tornò a baciarlo, stavolta usando anche la lingua.
    
    ‘Scusa se mi sono permessa di invitarli così dal nulla, ma sembrano simpatici, vero?’ osservò Loredana, mentre lei e il marito rientravano in casa. ‘Hai fatto benissimo, amore’ le rispose lui, spostandole i capelli biondi dalla fronte e baciandola. Era genuinamente contenta dell’apparente affinità con i suoi nuovi vicini. In quegli anni avevano affittato la casa di fianco alla loro tante volte, sia nella stagione estiva che soprattutto in quella invernale, e le piaceva stringere amicizia con gli inquilini. Spesso, a causa dei ...
    ... turni di lavoro del marito, si ritrovava a casa da sola, e questo la aiutava a passare il tempo. Raramente però avevano ospitato delle coppie della loro stessa età, e perciò era determinata a conoscerli meglio.
    
    Preparò una cenetta coi fiocchi. In cucina era brava, suo marito aveva sempre apprezzato questa sua qualità. Riuscì anche a ricavarsi il tempo per una doccia, che la rigenerò dopo una giornata stancante. Terminò tutti i preparativi appena in tempo, i nuovi vicini infatti suonarono il campanello alle 20 precise, puntualissimi. ‘Benvenuti!’ li accolse calorosamente aprendo loro la porta, mentre Francesco la raggiungeva. Facendoli accomodare, pensò a come fossero decisamente una bella coppia. Marta era qualche centimetro più alta di lei, un divario appena accentuato dalle scarpe col tacco – portate insieme a un cardigan nero e a un paio di jeans attillati – che probabilmente la facevano arrivare quasi al metro e ottanta. Riccardo era ancora più alto, forse uno e novanta – senza ovviamente bisogno di ricorrere ai tacchi! – e molto elegante con quella giacca nera che portava sopra la camicia azzurra. Suo marito aveva scelto una mise sicuramente più casual, abbinando una polo ai jeans, mentre lei – a cui piaceva vestire bene – aveva scelto un abitino blu insieme a un paio di sandali col tacco. Aveva avuto la premura di indossarne uno che non ne evidenziasse la scollatura, dato che conosceva l’effetto che la sua quarta misura poteva fare sugli uomini. Sarebbe stato come ...
«1234...67»